Romano, usurpò il potere a Leone V, che fece gettare in prigione, rimanendo sul soglio dal luglio o sett. del 903 al genn. del 904, quando il nuovo papa Sergio III, appoggiato dai soldati del marchese [...] Adalberto II di Toscana e del nobile romano Teofilatto (padre di Marozia), occupò Roma e imprigionò C., facendolo morire poco dopo. ...
Leggi Tutto
Creato patriarca (genn. 730) da Leone III l'Isaurico che aveva deposto il patriarca Germano per il rifiuto a condannare il culto delle immagini. I papi Gregorio II e Gregorio III rifiutarono di riconoscere [...] A., patriarca eretico. Ma nel 742-43 A. rialzò le sacre immagini: è perciò considerato santo dalla Chiesa greca. Morì nel 752 ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] nelle caratteristiche di alcuni atti del pontificato di Leone XIII, o quanto meno nella particolare interpretazione Sacrorum antistitum (i settembre 1910, testo in Acta Apostolicae Sedis, II, 1910, p. 669 segg.).
Il decreto Lamentabili consta di una ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] che si ricordano di lui sono alcuni xoana, menzionati da Pausania (II, 24, 3). Uno di questi si trovam a Larissa e il il dio stesso che in mezzo a dei coribanti solleva un leone, avendo caratteri e attributi perfettamente assiri. In alcune monete di ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] richiese l'intervento di S. Pier Damiani inviato da Alessandro II ad appianare la situazione. L'ordine si giovò della protezione monastero di S. Giuseppe a Pescia (Lucca) eretto in abbazia da Leone XIII (26 febbraio 1899) e, nel 1896, il santuario di ...
Leggi Tutto
LOSANA, Gian Pietro
Pietro Pirri
Vescovo e filantropo, nato a Vigone (Piemonte) nel 1793, morto a Torino nel febbraio 1873. Si laureò in teologia all'università di Torino, e fu aggregato fra i dottori [...] delle provincie, che venne chiuso dopo i moti del 1821. Leone XII inviò il L. nel 1827 vicario apostolico in Aleppo , Biographies, portraits et autographes des Pères du Concile Vatican, Parigi 1871, II, p. 192; B. Negri, Mons. P. L. vescovo di Biella ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] alcuni restauri al mosaico di facciata, del tempo di Leone Magno - coinvolse infine la veneranda Confessione contenente la 'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982, pp. 129-135; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] consultore di Propaganda Fide, poi la nomina a cardinale a opera di Leone XII che lo riservò in pectore il 21 marzo 1825 e lo con una politica non troppo distante da quella di Ferdinando II di Napoli. G. XVI non parlava alcuna lingua straniera ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] della Chiesa, con richiami all'insegnamento di Leone XIII, di Pio XI e di Pio XII Rosso-Mazzinghi, Firenze 1984; Fede tradizione profezia. Studi su G. XXIII e sul Vaticano II, a cura di G. Alberigo et alii, Brescia 1984; A. Melloni, L'immagine ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] nella sua Refutatio et eversio la definizione del concilio, sollevando dubbi sul suo florilegio patristico. Il successore di Leone, Michele II (820-829), mantenne in realtà una relativa neutralità in fatto di immagini, ma il figlio di questi, Teofilo ...
Leggi Tutto
leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...