FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] Boschini, I, Ferrara 1844, pp. 438, 441 s., 447-49, 459; II, ibid. 1846, pp. 91 s., 458, 539, 544; C. Brisighella, Bentini, Ferrara 1992, pp. 103-110, 400 s.; P. L. Leone De Castris, in Museo e Galleria Nazionale di Capodimonte. La collezione Farnese ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] scultore, per esaminare e stimare, assieme al collega F. Leoni, le tre statue di G. Pittoni nella cripta della chiesa Venezia 1961, p. 164; F. Barbieri, Il Museo civico di Vicenza, II, Dipinti e sculture dal XVI al XVIII secolo, Venezia 1962, pp. 41- ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] 'arco trionfale Un nobile della famiglia Lodron col leone araldico che estrae tesori da un forziere; nel Quaderni camuni, V (1982), p. 140; R. Lonati, Diz. dei pittori bresciani, II, Brescia 1983, pp. 90 s; L. Anelli, Le opere d'arte del Seminario, ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] angoli della diserzione (Torino 1982) e Il ritorno di Leone (con introd. di G. Luti, Milano 1993), in due atti indipendenti (in Teatro siciliano, a cura di A. Mango, Palermo 1961, II, pp. 371-420); L'angelo Paratatampata (in Ridotto, XI [1961], 1, pp. ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] singolare (curiosa è la tipologia del leone dai tratti antropomorfi, scherzoso autoritratto, Panni, Distinto rapporto delle dipinture che trovansi nelle chiese della città e sobborghi di Cremona [1762], II, pp. 53, 58 s., 83-85, 89, 97, 132, 142; G.B. ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] Conciani - C. Ferri - G. Ghilarducci, I pittori rinascimentali a Lucca, Lucca 1988, p. 231; P.L. Leone de Castris, La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 487, 513 n. 14; S. Ferino Pagden, Giulio Romano pittore e disegnatore a Roma ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] epoca ambasciatore dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo presso Leone X, e la cura del collocamento del Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 204; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] furono rimossi e in Vaticano l'unico pavimento ancora in toco che gli si possa riferire con buone probabilità è quello della camera di Leone X (già di Giulio II) con emblemi medicei. Sempre a Roma, un altro pavimento robbiano con emblemi medicei e di ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] del Cairo.
Per partecipare al premio istituito da Leone XIII per il miglior quadro rappresentante la Sacra Famiglia interno della voce cfr. Atti del Consigliocomunale di Roma, Roma 1902, parte II, pp. 204-207, 289; Roma, Arch. del Governatorato, Rip. ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] . Rossi lo chiama "Giano materassaio" nel rimproverare Leone Allacci di averlo citato nelle Apes urbanae (De Gregori e Bibl.: Roma, Archivio del Vicariato, S. Maria del Popolo,Lib. bapt., II, 1577-1584, f. 40v; S. Lorenzo in Lucina,Lib. matr., IV, ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...