LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] di riposo o in corsa. Secondo Clearco di Soli (Fragm. Hist. Gr., ii, fr. 318) una statua in bronzo di L. con i figli in a Berlino Apollo è seduto sul grifone; altre volte è il leone che accompagna le tre divinità. Su un rilievo votivo dedicato dal ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] Micene, del XVI sec. a. C., con caccia al leone, vediamo sia lo s. grande bilobato con spina centrale, . Pont. Acc. Arch., XXV-XXVI, 1949-50, p. 95-103; Gossensteier, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 420 ss., s. v. Schild; Fiebiger, ibid., c. 914, s. ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] di Anzio ora nel Museo dei Conservatori, con il possente leone incatenato e beffeggiato dagli eroti (Eracle che fila in abiti si era impadronita. In un rilievo del Museo Naz. di Napoli, del II sec. d. C. circondato, come il mosaico di Liria, da una ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] del primo periodo ellenistico a testa di leone.
Una piccola collezione è quella della . Trendall, L.C.S., p. 632, n. 310, tav. 247, 1-2).
Bibl.: A. D. Trendall, Fasti Arch., II, 1956, p. 10, n. 113; XII, 1957, p. 14, n. 147; XIV, 1959, p. 9, n. 83 ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] l'allevamento del bestiame, tori sopra una mangiatoia oppure un leone davanti a una capra o un'aquila con le ali spiegate che vale la pena di ricordare. Un poco anteriore al regno di Sargon II d'Assiria (721-705 a. C.) è un bassorilievo di Susa, ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] apotropaici (Minerva, Nettuno, Ercole, Pegaso, centauro, leone, toro, aquila, capricorno, orso, bue marino, . Ant., IV, 2, p. 1145 ss., s. v. Sceptrum; Hug in Pauly-Wissowa, II A, 1923, cc. 368 ss., s. v. Sceptrum; A. Alföldi, Insignien und Tracht der ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] tondo rimasero invece limitate per lo più a figure di leoni. A Bēt She῾arīm troviamo anche un grande impiego -1935; per i mosaici pavimentali: M. Avi-Yonah, in Quarterly Dept. Antiquit. Palest., II, 1933, p. 136 ss.; 163 ss.; III, 1934, p. 26 ss.; 49 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] fonti storiche romane) che in varie ondate nel corso del III e II sec. a.C. assalgono le città greche d’Asia Minore, si di Palermo (1552-1573 ca.), nel palazzo milanese di LeoneLeoni, detto appunto “degli Omenoni” (1565-1570), nella sistemazione ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] rovesciato e piede conico che presenta un pannello con un leone, o forse meglio lupo, dalle grandi fauci spalancate; corinzio ., Roma 1962, iii, 1966, p. 8 s. e tav. ii e iii, 1.
Che la fondazione di Pithecusa abbia avuto principalmente ragioni ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] trono; 7) una sfinge o un tifone; 8) frammenti di un leone; 9) frammenti di una gamba e di un piede di una , pp. 51-74; C. Rhomaios, in Δελτίον, I, 1915, pp. 225-284; id., ibid., II, 1916, pp. 179-185; id., ibid., IV, 1918, pp. 32-34; W. Dörpfeld, in ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...