BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] sereno umanista: la Roma che egli rimpiange non era quella povera e austera che sognavano i riformatori, ma quella godereccia e generosa verso i letterati dei tempi di Leone X. Cosa assai mediocre è infine il Capitolo contra le calze, d'incerta data ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] , inviato come nunzio in Svizzera, dove rimase per un intero anno. Tornato a Roma, il 1º genn. 1519 Leone X lo fece iscrivere tra i cavalieri di S. Pietro e il cardinale protettore gli affidò altri incarichi e prebende: tuttavia il B. si lagnava con ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] alla presenza dell’ambasciatore francese a Venezia, Leone Bruscart.
Il testo fu inserito nella Mantese, Il Manzoni e Vicenza. Il «Cavalier Perduto» del vicentino P. P. e i «Promessi sposi», in Manzoni, Venezia e il Veneto, a cura di V. Branca - ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] nom ser Amfos". È vero, come ricorda Toja, che non tutti i manoscritti contenenti la Vida riportano la variante "si fo de Marseilla", ma entusiastici, nella canzone X, a Riccardo Cuor di Leone, che nel 1190 soggiornò brevemente a Marsiglia durante il ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] prestar la sua opera come gli capitava; riguadagnò quindi i suoi monti per i lavori agricoli estivi. In tal modo, per alcuni ed indipendente poeta, figlio e cantore addolorato del "Veneto Leone" che cento anni prima aveva cessato di essere simbolo ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] in volgare (condotta probabilmente sull'edizione romana del 1470di Sweynheyin e Pannartz: Hain, Repertorium, II, I, p. 253, n. 10.012) dei Sermones di s. Leone Magno. Come scrisse in una breve premessa al suo volume, pubblicato a Firenze nel 1485 ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] da meritare le risposte polemiche di altri autori filomedicei: a Non ha papa Leon tanti parenti rispose il sonetto Non s'ammazza al macel tanti caproni (Pasquinate romane…, I, pp. 83 s.); Piacevi mona Chiesa bella e buona ricevette una replica dell ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] dell'arcivescovo di Palermo (Lamentu supra la morti di… Martinu Leone e Cardenas, 1656) e quella del re Filippo IV ( degli stessi infedeli, tanto "chi purria stari undi la mezza luna", cioè i Traci e gli Ottomani.
A. Mongitore (1714, p. 139) attesta ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] stesso anno a Mantova una Breve descrittione della vita di S. Leone primo… e di Attila Flagello di Dio. Ferdinando Gonzaga (29 febbr.1618) concesse a lui e ai discendenti una pensione annua con i redditi di Governolo. L'anno dopo il B. pubblicò una ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , 11) e, dunque, non fu nella sua accademia, come scrissero i primi biografi, che assunse ventenne il nuovo nome. A Matteo Bandello, . H 128: lettere del F. a Marco Comer e viceversa, a Leone X, Silvae, Epigrammata, sec. XV-XVI; Bologna, Bibl. univ., ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...