GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] 183, 259, 330; Vincenzo Pianciani al figlio Luigi. Carteggio 1848-1856, I-IV, a cura di S. Magliani, Roma 1993-96, ad indices; Roma 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, p. 9; M. Severini, Armellini il ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] decisa, in grado di reggere il confronto con l'arcivescovo Leone da Perego, che aveva l'appoggio dell'alto clero e di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, I-II, Alessandria 1982, pp. 159 s., 168, 171, 174, 184, 189, 196, ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] era intento a Venezia alla stesura dell'opera. I dati interni consentono anche di determinare con buona approssimazione ed è difficile pensare che egli rischiasse la propria reputazione dedicando a Leone X un'opera frutto di plagio.
Bibl.: L. Ughi, ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] formazione giuridica.
Il 31 luglio 1427 effettuò la dichiarazione fiscale insieme con la madre e i fratelli Biagio e Francesco, per il quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. Nel 1428 il G. prese parte allo squittinio per il gonfalonierato di ...
Leggi Tutto
GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] da Bologna particolareggiate relazioni dell'incontro tra Leone X e Francesco I: esse rappresentano, secondo il Pastor, un'eccezione tra i relatori italiani di quell'avvenimento per quanto riguarda i favorevoli giudizi sulle qualità del pontefice ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso Leone X vicario dell'Urbe nel 1521 con un breve in 177rv; tomo 50, n. 512, f. 506ry; Arm. 29, tomo 103, f. 250rv; I. Sadoleto, Epist., II, Romae 1760, pp. 190, 201, 317 s.; Calendar of State ...
Leggi Tutto
Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] lo iudex Leone de Iuvenacio e Giovanni de Girardino, magister camerariusApulie (Acta Imperii inedita, I, p. 609), Leone Bono e di San Germano, VII, 2, 1936-1939, p. 92), i magistri camerarii si connotano sin dalle prime Costituzioni, del 1231, come ...
Leggi Tutto
CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] novembre del 1388, insieme con Paolo Leone, rappresentò Francesco Novello alla consegna della , pp. 6-14 e passim; Mon. della Univers. di Padova (1318-1405), a cura di A. Gloria, I, Padova 1998, pp. 29, 31, 34-36, 258-59; II, pp. 23, 55, 92, 100, ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Giovanni Zaccaria e Girolamo.
Entrambi furono inviati dal padre a completare i loro studi a Bologna, ove il C. conseguì, nel 1485, nel 1513 della riforma del Gran consiglio, voluta da Leone X per pacificare la città nella quale si opponevano ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] le consultazioni che avevano preceduto l'elezione rispettivamente di Leone XII e di Pio VIII, il B. si 76-146; Id., Il diario B. de conclave del 1829, in Critica storica, I (1962), pp. 517-541 e636-661; L. Pásztor, La Congregazione degli Affari ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...