Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] e, dopo l'incoronazione imperiale di Carlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520 (nel 1521 E. aveva composto e inviato a Leone X una Assertio septem sacramentorum adversus M. Lutherum ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] a woman e nel 1994 è stato premiato a Venezia con il Leone d'oro alla carriera.
Di origini siciliane, nacque nel quartiere progressivamente nel «metodo Pacino»: dietro l'ossessione nel costruire i ruoli si ha infatti l'impressione che P. sia l ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] luterana (a favore di Lutero egli intervenne presso Leone X), ma non si sentì in seguito di avallare ripudio d'una rivolta che nel suo carattere estremo minacciava di travolgere i valori universali di concordia, di civiltà, di humanitas. Morto il ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] un rifiuto, attraversò (773) le Alpi col suo esercito, per i passi del Cenisio e del S. Bernardo, superò per aggiramento Roma: C. vi si era recato per esaminare le accuse contro papa Leone III, che, cacciato nell'apr. 799 da una congiura di nobili, ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] tradizione B. fu venerato, dal sec. 8º, come martire. Il papa Leone XIII ne approvò il culto per Pavia, dove se ne celebra la festa A, B, ecc. per indicare i varî suoni; e poiché i teorici posteriori considerarono tali segni come corrispondenti ...
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Pittore (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1494 - Firenze 1557). Fu esponente della cosiddetta prima maniera, che preannunciò il manierismo. Le sue opere presentano sempre bellezze originali e raffinate [...] decorare due lunette affrontate nella sala principale della villa medicea a Poggio a Caiano; nel 1521, la morte di Leone X interrompeva i lavori consentendogli di portare a termine solo una delle lunette. L'opera, che rappresenta uno dei momenti più ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] (1488); il palazzo suburbano per Lorenzo il Magnifico a Firenze (1490 circa); il palazzo papale per Leone X su piazza Navona a Roma (1513). Tra i suoi ultimi progetti vanno ricordati anche quelli per il concorso della facciata di S. Lorenzo a Firenze ...
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Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] S. Silvestro al Quirinale. Sono databili a prima del 1638 i tre busti della capp. Frangipane in S. Marcello al Corso il posto come scultore, affermandosi anche come architetto. La Tomba di Leone XI (S. Pietro), iniziata, sembra, già nel 1644, compiuta ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] e il mancato appoggio della Chiesa non gli consentirono di realizzare i suoi piani.
Vita e attività
Nominato re dei Romani nel Enrico di Brunswick, figlio di Enrico il Leone, e di Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra. Ma circostanze fortunose, ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] Berlino, dove ha aperto un nuovo studio. Fra i premi ricevuti: il Leone di pietra alla Biennale di Venezia (1985).
Le si citano, nel 2015, la scultura The life electric (Como) e i portali di EXPO (Milano), mentre dal 2019 è in corso di realizzazione ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...