GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] . Completati gli studi umanistici, prese a condurre un'esistenza girovaga. Nel 1485, anche per i buoni uffici del concittadino Pierleone Leoni, medico di Lorenzo il Magnifico, entrò al servizio dei Medici come istitutore di Franciotto Orsini ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] dei dieci, Notatorio, reg. 11, c. 90; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916), pp. 569-571; M. Sanuto, I diarii, Bologna 1969-79, XXXII-XXXVII, XXXIX-XLI, XLV-XLVII, L-LV, ad indices ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] sonetti, gli enigmi e i madrigali raccolti nella seconda parte: rime devote, di lode e d'occasione che non escono dai moduli ripetitori.
Le due tragedie svolgono materia storica. Il Leone riprende liberamente episodi della vita di Leone VI il Saggio ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] finché, su interessamento di T. Fedra Inghirami, Leone X lo chiamò nel 1514 a insegnare nell 230; A. Zavarrone, Bibliotheca Calabra, Napoli 1753, pp. 83, 91. Su entrambi i Cesario cfr. C. Jannelli, De vita et scriptis Auli Iani Parrasii, Neapoli 1844, ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui . 254 n. 773; Michaelis Marulli Carmina, a cura di A. Perosa, Turici 1951, Epigr. lib. I, nn. XVI, XVII (pp.9, 10), LIV, LV (p. 24), LXIII (pp. 28-29 ...
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Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] dell'Accademia vitruviana (1542), una breve antologia delle introduzioni alle edizioni cinquecentesche di Leon Battista Alberti. Per la fortificazione riproponiamo i dimenticati De' Zanchi (1554), Lanteri (1557), Maggi (1564), Girolamo Cataneo (1571 ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] dal canonico G.B. Cancilla per algebra e geometria a G. Leone per la lingua greca e G. Truslues per la tedesca, fino Sicilia, 1822, t. II, p. 65; Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, I (1832), 2, p. 90; III (1834), 8, p. 85; V (1836 ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] corti di Lorenzo il Magnifico, di Giulio II e di Leone X, individuandone "la raffinata cultura e la sfrenata cupidigia 1910.
Fonti e Bibl.: G. G., in Le Marche, IX (1909), 5-6, pp. I-V; [G. Luzzatto], G. G., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] al di fuori della città, come l'aiuto prestato da Carlo Magno a papa Leone III e la successiva incoronazione imperiale del sovrano franco, la maniera nella quale i Musulmani s'impadronirono della Sicilia e la loro incursione a Roma nell'846, durante ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] la terra,
Sì come piace a lui, lega e discioglie.
Sono appunto i lemmi che compongono l'indice di questo volume: con la dolorosa esclusione dell quali le lettere di dedica, indirizzate rispettivamente a Leone X e a Paolo III? Eppure cercheremmo invano ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...