Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] viso di Z. Marcas
"Secondo un'opinione piuttosto popolare, ogni faccia umana somiglia a un animale. L'animale di Marcas era il leone. I capelli somigliavano a una criniera, il naso era corto, schiacciato, largo e tagliato in punta, come quello di un ...
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Erudito (Verona 1698 - ivi 1769), sacerdote. Canonista, fece parte dell'ambasceria inviata dalla repubblica veneta a Roma per la questione del patriarcato di Aquileia (1748) ed ebbe da Benedetto XIV l'incarico [...] di pubblicare le opere di s. LeoneI (1753-57), contro l'edizione del Quesnel; tale edizione fu preceduta da quelle delle opere di s. Zenone (1739), della Summa theologica di s. Antonino (1740-41) e della Summa di s. Raimondo di Peñafort (1744). ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] , Theocritus: Encomium of Ptolemy, Berkley 2003.
7 Il principale dei quali è quello di Leone Diacono per Basilio II (876-1025), edito in I. Sykutres, Λέοντος τοῦ Διακόνου ἀνέκδοτον ἐγκώμιον εἰς Βασίλειον τὸν Β’, in ’Επετηρὶς ῾Εταιρείας Βυζαντινῶν ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] e "l'ilarità dimostrata nei passati disordini, le sue compagnie, la protezione dimostrata per i figli dei giacobini".
Contemporaneamente ebbe termine la vita del Leone. Secondo quanto detto dal fratello a T. Vallauri e G. Casalis, nella primavera del ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] Castigationum adversus Averroem, con dedica a Leone X (Operis huius structura et compositio Studi in onore di Riccardo Filangieri, II, Napoli 1959, pp. 261-271; B. Lawn, I quesiti salernitani, Cava dei Tirreni 1969, pp. 158 s.; L. Ammirati, A. L. ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] della canzone a ballo Se avessi l'arco e l'ale. Caduti i Medici e affermatasi l'autorità di Savonarola, M. si avvicinò a all'amnistia seguita all'elezione papale di Giovanni de' Medici (Leone X, 11 marzo). M. si ritirò nel podere dell'Albergaccio ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] sostituito i Dieci, e, più tardi, priore); avvocato concistoriale e governatore di Modena (1516-24), grazie al favore di Leone X, la polemica di F. De Sanctis, che, isolando artificiosamente i Ricordi dal resto dell'opera, identificò in G. l'italiano ...
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Letterato (Venezia 1470 - Roma 1547). Seguendo a Firenze (1478-80) il senatore Bernardo (v.), suo padre e suo primo maestro, si familiarizzò col volgare fiorentino, dei diritti del quale egli, umanista [...] alla scuola di Costantino Lascaris. Tornato a Venezia nel 1494, seguì i corsi di filosofia a Padova. Nel 1498 fu a Ferrara, dove corte di Urbino, quindi a Roma (1512-19), chiamato da Leone X come segretario ai brevi. Quivi convisse con una Morosina, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Medici su Firenze e investe del ducato di Urbino Lorenzo de’ Medici, nipote di Leone X. Il trattato di Noyon (1516) sanziona la presenza francese in I.: il successore di Ferdinando il Cattolico, il futuro imperatore Carlo V, riconosce esplicitamente ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] lotte per il controllo del petrolio in Nigeria e lungo tutto l’arco del Golfo di Guinea, mentre i diamanti della Sierra Leone e delle zone interne della Repubblica Democratica del Congo servono a finanziare acquisti di armi delle opposte fazioni ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...