La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] semmai, in comune con il neo-realismo italiano soltanto il fatto di avere i suoi autori dei temi in comune fra di loro, ma anche questi più umanitaria; al suo Generale Della Rovere è stato assegnato il Leone d'oro (1959).
La sua fiaccola, però, e la ...
Leggi Tutto
TROTTA, Margarethe von
Lorenzo Quaglietti
Regista e attrice cinematografica tedesca, nata a Berlino il 21 febbraio 1942. Dopo gli studi a Parigi e a Monaco, ha fatto teatro a Dinkelsbühl, Stoccarda [...] (Anni di piombo, 1981) che, grazie anche al Leone d'oro vinto alla mostra di Venezia, dà alla Margarethe von Trotta, Torino 1985; Women and film, women and Literature, a cura di I. Todd, New York 1988. Cfr. inoltre G. Grazzini, in Cinema '82, Roma ...
Leggi Tutto
SCORSESE, Martin
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 17 novembre 1942. Trascorsa l'infanzia nel quartiere di Queens e trasferitosi poi nella più povera Lower East [...] leggendario di GoodFellas (Quei bravi ragazzi, 1990; Leone d'Argento a Venezia). In certi momenti della Londra 1985; M. Weiss, Martin Scorsese, Boston 1987; D. Thompson, I. Christie, Scorsese on Scorsese, Londra 1989 (trad. it., Milano 1991); ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico greco, nato ad Atene il 27 aprile 1936 da una famiglia piccoloborghese. Dopo essersi iscritto alla facoltà di Legge emigrò a Parigi, dove seguì le lezioni di C. Lévi-Strauss, assistette [...] , approfondita in O thiasos (La recita, 1974-75) e in I Kynighi (I cacciatori, 1976-77), si affida, più che a un'esposizione di 'utopia, in Topío stín omíhli (Paesaggio nella nebbia, 1988; Leone d'argento alla Mostra di Venezia).
Bibl.: S. Arecco, T ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica francese, nata a Clermont-Ferrand il 31 maggio 1967. Nel 1995 la sua interpretazione di La cérémonie (Il buio nella mente) le è valsa il premio come miglior attrice alla Mostra [...] loi (1985; Senza tetto né legge) di A. Varda, premiato con il Leone d'oro a Venezia nel 1985; in La puritaine (1986; La puritana) innamorata di un omosessuale. Sempre più in simbiosi con i suoi personaggi, ne ha condiviso speranze (gli impulsi vitali ...
Leggi Tutto
KUBRICK, Stanley (App. IV, ii, p. 292)
Giovanni Grazzini
Regista statunitense morto a Harpenden (Hertfordshire) il 7 marzo 1999. È compreso fra gli autori di 'culto', per i suoi film e grazie al mito [...] di cui ha saputo circondarsi. Nel 1997 gli è stato conferito alla Mostra di Venezia il Leone d'oro alla carriera.
Risalgono agli anni Ottanta le due opere di stile iperreale che ne hanno accresciuto il prestigio, ispirate a quella sorta di tragico ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] nel corso della 53a Mostra del cinema di Venezia con il Leone d'oro alla carriera.
Figlio di un ingegnere d'origine Vivi Gioi, Rina Morelli, Ruggero Ruggeri, Paolo Stoppa e Paola Borboni: i testi furono As you like it, con il titolo Rosalinda o Come ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] di neghittosi giovanotti di provincia. A differenza di quanto era accaduto per i titoli precedenti, ottenuto un Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia del 1953, I vitelloni fu campione d'incassi e rappresentò il clamoroso lancio di Sordi ...
Leggi Tutto
Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] propone la storia della morte di una prostituta attraverso i racconti di diversi personaggi. La messa in scena non stesura della sceneggiatura di C'era una volta il West di Sergio Leone, mentre nel 1970 realizzò La strategia del ragno, ispirato a ...
Leggi Tutto
Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] prolifica carriera P. ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia nel 1966 per sul set di Les miracles n'ont lieu qu'une fois (1951; I miracoli non si ripetono).
Negli anni in cui viveva tra l'Italia e ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...