GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Le Vite de' più eccellenti pittori scultori ed architettori, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878; id., Le Vite, II, 1967, pp. 95-123; Il Libro Wien-Köln-Graz 1986, pp. 149-157; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] un viaggio compiuto a Bologna dove Giuliano aveva incontrato suo fratello Giovanni de' Medici, eletto papa Leone X nel 1513, e il nuovo re di Francia Francesco I (sulla presenza di L. a Bologna si veda Pedretti, 1953). Nel frattempo, a Firenze, il ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] di animale; nel ricco bestiario del d. figurano in particolare il serpente e il drago, la scimmia, il leone, il gatto, il grifone, il centauro, i rettili.A partire dal sec. 9° la rappresentazione più diffusa del d. si fondava sulla doppia nozione di ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] dalle forti suggestioni giottesche; il dossale con Storie del beato Leone Bembo della chiesa di S. Biagio a Dignano d'Istria due del Trecento, Arte veneta 19, 1965, pp. 32-43; Paolo Veneziano i njegov krug [P. e la sua cerchia], a cura di V. Zlamalik ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] in capitali gotiche al di sotto dei rilievi figurati: "Anno D(omi)ni MCCCXXIIII i(n)di(c)t(ione) VII magist(er) Peruci(us) op(er)ari(us è il riferimento a G. dei busti e del leone nei portali della controfacciata del duomo di Siena (Kreytenberg, ...
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Sangallo, Giuliano e Antonio il Giovane da
Fabrizio Di Marco
Una famiglia di architetti rinascimentali
Giuliano e Antonio il Giovane da Sangallo fecero parte di una nota famiglia di artisti, artigiani [...] per il progetto della nuova basilica di S. Pietro. Papa Leone X Medici lo nominò coadiutore della fabbrica insieme al giovane ultimo progetto per la facciata di S. Lorenzo, mai realizzato.
I capolavori: una chiesa, una villa, una sacrestia
Nel 1485 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] delle piante generali. Così la ben nota fortezza di Château-Gaillard, eretta negli ultimi anni del sec. 12° da Riccardo I Cuor di Leone, altro non è, in ultima analisi, che la trasposizione in muratura di una fortificazione in terra, con una tale ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] ipotesi su Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983, pp. 157-202; id., I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di storia dell'arte il Bambino e santi già in un tabernacolo in via del Leone e oggi nei depositi museali di F. e la tavola con ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] toponimo Langobardia compare per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8°
Il sec. 6° , conservato nella cattedrale di Vercelli, riconducibile al vescovo Leone, in carica dal 999 al 1026 (Peroni, 1971 ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di Londra e l'Ashmolean Museum of Art and Archaeology di Oxford) che mostra il faraone, raffigurato sotto le spoglie di un famelico leone, che finisce i nemici dispersi sul campo di battaglia, sui quali si avventano anche avvoltoi altrettanto voraci ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...