NEFERTUM (nfr-tm)
A. M. Roveri
Dio egiziano adorato a Memfi, dove era considerato figlio di Ptaḥ e di Sakhmis. Il suo nome è stato recentemente spiegato come "colui che si è mostrato è una totalità completa". [...] falco e simile, nella forma, ad una breve scimitarra. Appare isolato, oppure in gruppo con i genitori e altre divinità.
Viene talvolta associato al dio leone Miysis e come tale è rappresentato in forma umana o mummiforme, con testa leonina sormontata ...
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ADMETO (῎Αδμητος, ῎Ασμητος)
A. de Franciscis
Re di Fere (Tessaglia), la cui figura è stata resa famosa soprattutto dall'Alcesti di Euripide. Di lui troviamo rappresentate nelle arti figurative varie [...] vicende. Nel vaso François, A. appare tra i partecipanti alla caccia del cinghiale calidonio. Tra le raffigurazioni che ornavano il trono di Amicle era anche quella di A. sul carro tirato da un cinghiale e da un leone (Paus., iii, 18, 15), secondo le ...
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ANTIOCO I di Commagene (᾿Αντίοχος)
L. Laurenzi
Figlio di Mitridate I e di Laodice di Siria. Sulla base dell'oroscopo nella grande iscrizione di Nimrud-dagh (v. sotto) si ritiene che il suo regno si sia [...] un alleato infido.
Si conosce una serie di monete di bronzo di A. I: egli vi è effigiato imberbe e col capo coperto dalla tiara armena chiusa; sul retro è inciso un leone visto di profilo, suo segno protettore, poiché si sa che egli nacque sotto ...
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TANG-I SARVAK
C. A. Pinelli
Località montuosa del Khuzistan nella Persia sud-orientale dove venivano incoronati i re dell'Elimais, vassalli dei sovrani Arsàcidi. La località era verisimilmente consacrata [...] piedi, vicini ad un cavaliere che carica un leone. c) Un uomo in lotta con un leone. Spigolo N-O: un sacerdote in piedi, presso 1942, pp. 30-34; H. Henning, The Monuments and Inscriptions of Tang-i Sarvak, in Asia Maior, N. S., 1952, pp. 151-178; L. ...
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Vedi NORBA dell'anno: 1963 - 1996
NORBA (Norba; Νῶρβα)
G. Cressedi
Antica città di origine latina, caduta poi in potere dei Volsci, situata su una rupe a picco (m 400) sui monti Lepini, dominando la [...] i templi i pilastri di travertino, con capitelli corinzî eseguiti un poco sommariamente, in un complesso che si può datare al II sec. a. C. Di questo tempio si è anche recuperato qualche frammento della decorazione fittile: sima a testa di leone ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (Colonia Faventia Iulia Augusta Patricia Barcĭno)
A. Garcîa y Bellido
Città della Spagna, oggi il suo porto maggiore, situata sulla costa mediterranea, [...] Romani, non viene citata nei testi se non a partire dalla metà del sec. I d. C. (Mela, ii, 90; Plin., Nat. hist., iii, 22 di arte, in genere, assai rozza), due sarcofagi pagani (caccia al leone, ratto di Proserpina) del III sec. d. C., e tre cristiani ...
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CAELESTIS
S. Meschini
La C. dei Romani deriva dalla Tanit punica, venerata a Cartagine e derivata a sua volta dall'Astarte fenicia, benché alla sua formazione abbiano contribuito divinità siriache come [...] quattro tipi da attribuire ciascuno ad una diversa forma di sincretismo con altre divinità. I quattro tipi sono: tipo stante quale Giunone o Venere, tipo cavalcante il leone quale Cibele o Atargatis, tipo seduta in trono quale Giunone o Venere, tipo ...
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ALCESTI (῎Αλκηστις, Alcēstis)
A. de Franciscis*
Mitica eroina greca. Figlia di Pelia, non partecipò con le sorelle all'uccisione del padre, cui erano state indotte da Medea.
Tra i molti suoi pretendenti, [...] prova con cui la ottenne in sposa, aggiogando ad un cocchio un leone e un cinghiale. Sposa fedele, quando Admeto deve morire, ella si a torto. V'è però un cratere etrusco a figure rosse che reca i nomi dei due sposi (J. D. Beazley, Etr. Vase-paint., p ...
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MISTRETTA (᾿Αμήστρατος, Μυτίστρατος; Amestratus, Mytistratus)
V. Tusa
Piccola città del N della Sicilia, poco lungi da Kalakte, corrispondente alla odierna Mistretta. Non è ancora possibile potere affermare [...] guerra punica. La città venne assediata dai Romani con tutti i mezzi: alla fine fu presa, distrutta e gli abitanti in pezzo archeologico che si credeva provenisse da M., raffigurante un leone che azzanna un toro, di arte arcaica orientale (Pace, Arte ...
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KHATTUSHA
G. Furlani*
Antica capitale dell'impero hittita, le cui rovine sorgono presso il villaggio turco di Boğazköy (dal 1936 chiamato Boğazkale). È scavata da una missione tedesca fin dal 1906 (H. [...] tre delle quali sono state chiamate del Guerriero, del Leone e della Sfinge dai rilievi che le decoravano (v. pianta uniforme, con stanze strette e lunghe disposte parallelamente. Tra i resti di epoca posthittita è stata trovata una grande statua di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...