Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] il libro venne dato pubblicamente alle fiamme, mentre il Papa Leone X dava incarico ad A. Nifo di scriverne una confutazione. alla virtù». Esclusa la possibilità di «dimostrare» con i principi della filosofia aristotelica l'immortalità dell'anima, P. ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] Vi riuscirono dopo penose vicende (1191); tornato in patria, profittando dell'assenza di Riccardo Cuor di Leone che era prigioniero, attaccò i territorî inglesi in Normandia, continuando la guerra anche dopo la liberazione di Riccardo e contro il suo ...
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Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano [...] le corti d'Italia, ovunque ammirato. Fu caro specialmente a Leone X, che lo inviò come ambasciatore in Germania e gli , guida la Poetica di Aristotele, modello Omero. Anche la commedia I Simillimi (1548) è derivata da Plauto e da esempi ellenici, ...
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Letterato (Venezia 1470 - Roma 1547). Seguendo a Firenze (1478-80) il senatore Bernardo (v.), suo padre e suo primo maestro, si familiarizzò col volgare fiorentino, dei diritti del quale egli, umanista [...] alla scuola di Costantino Lascaris. Tornato a Venezia nel 1494, seguì i corsi di filosofia a Padova. Nel 1498 fu a Ferrara, dove corte di Urbino, quindi a Roma (1512-19), chiamato da Leone X come segretario ai brevi. Quivi convisse con una Morosina, ...
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Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] Leone X, fu eletto papa, succedendo ad Adriano VI, il 19 nov. 1523, con l'appoggio di Carlo V. Tentò di ottenere un equilibrio tra Francia e Spagna, che si contendevano l'egemonia in Italia e in Europa. Ma il suo avvicinamento a Francesco II ...
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Adriano Florensz o Florisz (Utrecht 1459 - Roma 1523), fu educato presso i Fratelli della vita comune; teologo, rettore dell'università di Lovanio, fu precettore, fino al 1515, del principe Carlo, il futuro [...] governatore generale della Spagna, 1520) fu eletto papa alla morte di Leone X, il 9 genn. 1522, mentre si trovava in Spagna. Giudicato lega antifrancese, capeggiata da Carlo V (3 ag. 1523) contro Francesco I, che non sdegnava l'alleanza musulmana. ...
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Giovanni Battista Cybo (Genova 1432 - Roma 1492); cardinale (1473), successe a Sisto IV (1484) con l'aiuto di Giuliano della Rovere e ricorrendo a numerosi intrighi. In guerra con Ferdinando di Napoli, [...] la sua alleanza con i Medici ordinò cardinale il figlio tredicenne di Lorenzo il Magnifico, Giovanni (futuro Leone X), e promosse contro la stregoneria. Fu protettore d'artisti: lo ricordano i vessilli e gli stemmi dipinti dal Perugino in occasione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dell’Alaska (Callorhinus ursinus), un’otaride affine ai leoni marini. Il 14% del territorio è protetto da scopi di peace-keeping.
Dagli anni 1990 il Giappone ha intensificato i rapporti con i paesi dell'area asiatica e in particolare con la Cina e ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] gibboni (famiglia Ilobatidi) e le numerose specie di Cercopitecidi e Colobidi. Tra i Carnivori sono presenti tigre e leopardo, mentre quasi scomparso è il leone asiatico (Panthera leo persica). Presente è un urside, l’orso malese (Helarctos malayanus ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] orientale con le statue di S. Teodoro e del Leone (capitelli e basi 12° sec.).
Altre chiese medievali
Le le scene di genere di P. Longhi. Durante il governo francese Selva realizzò i giardini nel sestiere di Castello; G.A. Antolini e G.M. Soli ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...