DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Sulla pretesa attitudine del politeismo a preferenza del culto ebreo e cristiano ad incivilire i popoli e a render pp. 1120, 1143 s., 1150, 1174, 1216; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, Città di Castello 1887, pp. 162, 186, 194, 196, 202, 273 s ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] pp. 1018-1033; A. Ventura, Il fascismo e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma intervento di Pincherle in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII. Atti del convegno tenuto a Bologna il 27-28 ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] C. loricato. Egli è in piedi su un serpente e su un leone (analoga raffigurazione nella catacomba di Karmuz, dove però il C. ha accompagnata da quella, ugualmente narrativa, della vita di Giuseppe Ebreo, derivata da cicli più antichi; cfr. bibbia). La ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] ordinò inoltre a F. di obbligare il presule a restituire agli ebrei anche gli arredi e i libri sacri, che in quella occasione - in seguito alle iterate richieste del vescovo di Catania Leone - perdonato al vescovo Esilarato, presule di una sede che ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] si trascinava da dieci anni. Il primo, ebreo convertito, sosteneva l'utilità della distruzione di gran Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] dominica, pronunciata il 1° gennaio di quell'anno alla presenza di Leone X, nella quale si polemizza contro le discordie tra i principi cristiani ultime, sostiene che tutti i libri usati dagli ebrei devono essere respinti, mentre gli altri due ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] pietà che al secondo, accusato di osteggiar l'opera di Leone XIII per la pace in Africa e il riscatto dei Rodrigo, nel suo stesso incapricciarsi per la virginea protagonista, un ebreo e massone prof. Gionata Sassari, destinato a perire, "senza ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] l'ordine politico. Memore dei problemi incontrati da Leone Modena con le censure poste dall'autorità veneziana cura di S. Bernstein, Philadelphia 1932, p. 119, § 1.9; C. Roth, Gli ebrei in Venezia, Roma 1933, pp. 227-231, 263 s.; A. Sacerdoti, S. L., ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] delle ossa aride che si animano prefigurava per gli Ebrei la liberazione dalla cattività babilonese, come negli affreschi da quattro esseri alati, ciascuno con faccia quadrupla di angelo, leone, aquila, bue, e da quattro ruote intersecate l'una ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] – a seguito dell’incontro con Fabiano Fioghi, ebreo convertito, insegnante di lingua ebraica presso il collegio , Bologna 1752, pp. 269 s.; L. Allacci, Drammaturgia di Leone Allacci accresciuta e continuata fino all’anno 1755, Venezia 1755, p. ...
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antisraelismo
(anti-israelismo), s. m. Ostilità nei confronti dello stato di Israele e della sua politica. ◆ Poiché nel mio articolo sul sondaggio avevo scritto che rispuntava l’antisemitismo, i miei lettori hanno replicato: «Cosa c’entrano...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...