DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] rilievo, alto più di 3 m, con Aronne che conduce il popolo ebreo'a dissetarsi,per la fontana del Mosè a Roma.
Qui le figure pesanti la statua in bronzo di Vespasiano,opera di LeoneLeoni, sono evidentemente opera del Della Porta.
In questi ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di L. C., in Ha-Tikwa, X (1962), 2, p. 3; M. Menghini, L. Frapolli e le sue ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] l’erudito francese Gabriel Naudé e con il medico ebreo portoghese Abraham Zacutus Lusitanus: alcune loro lettere, risalenti nel 1671 ad Augusta.
Numerose le opere manoscritte elencate da Leone Allacci (1633, p. 214) e poi segnalate da Mandosio ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] triennale con il bassorilievo in gesso I fratelli di Giuseppe ebreo che presentano le di lui vesti insanguinate a loro padre nomi delle battaglie; sulla base, la Lupa di Roma e il Leone di Caprera e un fregio con armi antiche romane. Garibaldi indossa ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] da lei ideata aveva tratto il nome dalla impresa araldica del suo prozio papa Leone XIII: La Cometa.
Il 15 apr. 1935 la galleria, nella piazzetta All'indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, il quotidiano Il Tevere del gerarca Telesio ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] ruolo tra i più frequentati nel corso della sua lunga carriera. Il G. tornò alla Scala nella stagione 1855-56 per L'ebreo di G. Apolloni, Giovanna de Guzman di Verdi e Marin Faliero di G. Donizetti.
Scritturato per la stagione successiva come "primo ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] chiamato a Roma da Clemente VIII, che lo nominò predicatore degli ebrei.
L'incarico gli fu affidato perché, già a Venezia e in . fu beatificato da Pio VI nel 1783, canonizzato da Leone XIII nel 1881 e proclamato dottore della Chiesa da Giovanni XXIII ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] discussa del Fedele, addirittura cugino di A.), Urbano II e Pasquale II. Fra tutti ebbe particolare rilievo appunto Pietro di Leone, che diede il cognome al casato e si oppose con tutte le sue forze al prevalere della famiglia rivale dei Frangipane ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] Livorno 1855), una confutazione dell'Ari noêm "Leone ruggente" di Leone da Modena e la Storia degli Esseni ( Israël, XXII, 2 (5716-1956), pp. 65-71; A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, pp. 373, 621; Y. Colombo, Una lettera inedita ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] Il G. faceva parte di una ricca ma ignota famiglia ebrea; il nonno Elia, sollecitato dal cardinale Michele Ghislieri a 'egli in onore del papa, il nome di Pio, e tre nipoti, Leone, il G. ed Elia, che furono chiamati rispettivamente: Paolo, Tiberio e ...
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antisraelismo
(anti-israelismo), s. m. Ostilità nei confronti dello stato di Israele e della sua politica. ◆ Poiché nel mio articolo sul sondaggio avevo scritto che rispuntava l’antisemitismo, i miei lettori hanno replicato: «Cosa c’entrano...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...