AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] parigina. Nel capitolo generale del 1223, essendo solamente diacono e appena trentenne, ebbe l'incarico d'introdurre l Inghilterra fino al sec. XVI fu confermato il 30 ag. 1892 da Leone XIII, che lo dichiarò beato. I francescani ne celebrano la festa ...
Leggi Tutto
Cardinale, teologo e apologista cattolico inglese (Londra 1801 - Edgbaston, Birmingham, 1890). Figura trainante del cosiddetto Movimento di Oxford e autorevolissimo nel suo paese per la dottrina e le mirabili [...] . Kingsley e E. B. Pusey, rimasti anglicani (Apologia pro vita sua), e con il card. H. E. Manning. Ma Leone XIII lo creò (1879) cardinale diacono del titolo di S. Giorgio in Velabro.
Opere
Poeta delicato e raffinato prosatore, N. è noto anche per An ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] Vito e Modesto (1517); passò poi alla diaconia di S. Maria in Cosmedin (1534) e infine a quella di S. Maria in Via Lata (1540). Dal 1520 vescovo d'Orvieto, ottenne dall'altro pontefice mediceo suo parente, ...
Leggi Tutto
Monaco benedettino (n. Roma 1107 - m. 1159), della nobile famiglia dei conti di Tuscolo, bibliotecario e archivista a Montecassino. Si recò (1138) alla corte di Lotario II imperatore, in Melfi, per metter [...] P. morì. Scrittore fecondo, continuò, interpolando le parti precedenti in maniera arbitraria, la Chronica monasterii Casinensis di Leone Marsicano (fino al IV libro), scrisse opere storiche e agiografiche e due commenti alla Regola di s. Benedetto ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] carriera giunse nell'autunno 1190, quando Clemente III lo nominò cardinale diacono dei Ss. Sergio e Bacco. Lotario entrò così nel novero dei di rango e incoronato. Ma la legazione del cardinale Leone di S. Croce nei Balcani dalla primavera 1204 era ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] come emissario imperiale, a fianco del Filagato, di Leone, vescovo di Sinnada, che avrebbe dovuto portare avanti , di un eventuale significato tecnico dell'espressione del cronista Giovanni Diacono (p. 154), secondo la quale il Filagato non temette ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] aveva percorso tutti i gradi della dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovo di Narni; in questa carica è , bisnonno di papa Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate del 965 un'ambasceria dei Romani ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] legati pontifici che avrebbero dovuto perorare la causa del papa contro Ottone a Costantinopoli, il vescovo Leone di Velletri e il cardinal diacono Giovanni, vennero fatti prigionieri a Capua. Con loro viaggiavano il bulgaro Salecco e Zacheo, che il ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] era stato anch'egli canonico regolare, nel 1156 lo creò cardinale diacono di S. Adriano; nel periodo ottobre-dicembre 1157 gli affidò consentì di ottenere alcun risultato, ma la presenza di Leone sul luogo della morte di G. VIII condizionò l' ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a Gregorio di Tours (Storia dei Franchi X, 1): un suo diacono di ritorno da Roma gli aveva riferito come nel novembre del 589 il davanti alla basilica), là dove erano già sepolti i pontefici Leone, Simplicio, Gelasio. Sul suo sepolcro fu posta un' ...
Leggi Tutto