Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si difese di Maurizio (6° sec.), Procopio, Gregorio di Tours, Paolo Diacono, Niceforo Callisto, Isidoro; fino alla morte di Carlo Magno, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] era espressa dai sinodi, non si trovava nell'epistola di Leone, né apparteneva alla consuetudine ecclesiastica. Un accanito oppositore dei monaci sciti era, soprattutto, il diacono Vittore. I monaci ribaltarono le accuse denigrando i legati definiti ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] talvolta perplessi, pensava che si trattasse di falsi, prodotti da Leone a Corrado II nel 1025, al fine di ottenere un diploma circoscrizione feu~ dale venne creata da A. a favore del diacono Teudeverto, della Chiesa d'Ivrea (Arduini Diplomata, n. 8 ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] al più di un primo nucleo di cappella nella persona del diacono Benedetto, futuro vescovo di Cremona e membro di un placito uno dei motivi per i quali L. II, alla morte di Leone IV (17 luglio 855), tentò di imporre il suo candidato nella persona ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nella capitale nell'886, quando il nuovo imperatore, Leone VI, aveva costretto Fozio ad abdicare e aveva fatto di Lamberto e di Ageltrude. Il corpo fu messo a sedere e un diacono ebbe l'incarico di rispondere, in nome del defunto, alle accuse portate ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e moderni (Erodoto e Senofonte, Appiano e Livio, Paolo Diacono e il Villani, Flavio Biondo e il Giovio, le storie di due novelle del B. nella descrizione dell'Africa di Giovan Leone Africano,Città di Castello 1912; Id., Una fonte diretta del B ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , insieme con i presbiteri Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo nome), fu lui svolto durante il VI concilio ecumenico, se nel 683 Leone II lo nominò suo apocrisiario presso la corte imperiale e volle ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] autori di epoca più tarda, come il Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò 1961, pp. 67 ss.; D. Chavasse, Les lettres de saint Léon le Grand dans le supplément de la Dionysiana et de l'Hadriana ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] volta dai Chronica monasterii Casinensis (I, 47) di Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro a interessarsi di cose ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] del 26 febbr. 1561 l'A. venne eletto cardinale diacono con il titolo dei Santi XII Apostoli. Sarebbe passato poi scudi ad Alessandro de' Medici arcivescovo di Firenze (il futuro Leone XI). Nel 1579 acquistava da Fortunato Madruzzo, per il figlio ...
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