PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] quale fu eletto dal collegio Torino-Novara-Vercelli.
Nel clima di collaborazione tra le forze antifasciste, Pastore Pastore restò fuori dal gabinetto presieduto da Giovanni Leone nel 1968 ritenendone insufficiente la qualificazione politico-sociale ...
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SCALFARO, Oscar Luigi
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Novara il 9 settembre 1918. Laureatosi nel 1941 in giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, divenne magistrato [...] , sempre nella stessa circoscrizione (quella di Torino-Novara-Vercelli), fino alle elezioni politiche dell'aprile 1968 nel terzo governo Moro, nel secondo governo di G. Leone e di nuovo nel primo ministero di G. Andreotti fra febbraio e luglio 1972. ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] provinciale di Orléans, il titolo di predicatore generale.
Subito dopo l'elezione di Giovanni da Vercelli a sia un ritratto di I. V o piuttosto l'effigie di Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto fu confermato da Leone XIII il 14 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di S. Andrea a Vercelli. La lettera a Cristoforo, sopra citata, è molto indicativa del duplice bisogno di nel XV secolo. Ponte Sisto: tra Leon Battista Alberti e Leonardo da Vinci, "Rassegna di Architettura e Urbanistica; Architettura e Costruzione", ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] si estendeva ora tra Parma, Brescia, Vercelli e Alessandria. Nel 1421 s'impadronì nuovamente di Genova e in seguito decise d'intervenire tornò di fatto sotto il potere mediceo (1512).
La morte di Giulio II e l'elezione al soglio pontificio diLeone X ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di volpe, energia dileone, rapacità di falco. L'esordio con la titolarità di duca fu enfatizzato da gesti di Lodi e Treviglio - e il 22 marzo Novara fu riconquistata. Ma a Vercelli, intanto, arrivò a rinforzare il nemico l'armata guidata da Louis de ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] e spedito a Roma, mentre arcivescovo di Ravenna diveniva l'arcidiacono Leone.
Ma neanche quest'insuccesso ebbe conseguenze dell'Italia settentrionale, dove si ha notizia di almeno nove Zecche (Ivrea, Vercelli, Pombia, Novate, Seprio, Pavia, Piacenza, ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] campagne in Lombardia: dapprima andò contro Vercelli e poi, unitosi alle milizie di Manfredi Lancia, puntò su Savona e il 1263 e che ancora conservano il sigillo personale di E., cioè un leone rampante. Ciò non toglie che pian piano s'affievolisse in ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] sua seconda spedizione italiana e, dopo aver incontrato il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò con da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a Roma. A partire dall'878, G. tentò inoltre di ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] di S. al vescovo di Tessalonica rappresenta comunque l'affermazione di una nuova autorità ecclesiastica in Macedonia, e più tardi sarà evocata da Leonedi Gioviniano, di cui si conoscono due nomi, i monaci Sarmazio e Barbaziano, attivi a Vercelli ...
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