DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] da parte di Francesco, detto Checco Leone. Nel medesimo mese di dicembre la seconda figlia di Francesco da n. 1253; C. Cipolla, La storia scaligera secondo i documenti degli Archivi di Modena e di Reggio Emilia, in Miscell. di storia veneta, s. 2, IX ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Prudenzio (Roma 194), sullo Stabat Mater di Iacopone da Todi (Città di Castello 1916) e sui Poeti Evo latino. Studi e ricerche, Modena 1938 (con un'ampia bibliografia dei Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, p. 565; ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] caldeggiava che, da parte della S. Sede, gli si venisse incontro in tutte le questioni pendenti. Leone X, però il 28 gli sposi erano a Lione; quindi - passando per Torino, Parma, Modena, Reggio - il 20 agosto a Bologna, per di qui entrare in Toscana, ...
Leggi Tutto
PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] a più riprese debitori il tardo quattrocentesco Leone Cobelli e i secenteschi Paolo Bonoli e Sigismondo sembrerebbe essere arrivato a Ravenna da Forlì, fa seguito il citato manoscritto conservato a Modena, che potrebbe essere definito ferrarese ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] l'E., assistita da Francesco Rossi da Parma, nominò il giurista Paolo di Leone suo procuratore legale , LXXIV, pp. 31 s.; L. A. Muratori, Antichità estensi ed italiane, Modena 1740, II, p. 150; G. Verci, Storia della Marca trivigiana, XV, Venezia ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] Arturo Labriola ed Enrico Leone per avvicinarsi agli italiana.
Nel dopoguerra, lontano da ogni attività politica, offrì la serie F1, Stampa italiana (1894-1931), b. 21, fasc. Modena; Ibid., Segreteria partic. del Duce. Carteggio ord., fasc. 509520; ...
Leggi Tutto
BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Il documento fu subito stampato da Niccolò della Magna (una copia si trova all'Estense di Modena) ed ebbe ristampe, sebbene la nomina del piccolo Giovanni, figlio di Lorenzo, e futuro papa Leone X, al quale il B. fu dato come guida spirituale fin ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] la costituzione in San Cesario di un mercato settimanale, autorizzato l'anno precedente daLeone X: una sua lettera del 1521 all'abate benedettino di San Pietro, in Modena, lo mostra però insoddisfatto dell'esito di questa iniziativa, poiché "quelli ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] che possedeva beni nel comitato di Modena. Egli visse, come i suoi antenati Leone di togliere l'assedio da Orba, mentre G., d'accordo con Manfredi, avrebbe incendiato il castello. Leone accettò il compromesso, giacché le sue milizie, prese da ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] e passò al servizio di Giuliano de' Medici, che Leone X meditava di insignorire di Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Per incarico di Giuliano il B. si recò nel 1514 a Modena per fungere da paciere tra le fazioni dei Rangoni, dei Tassoni, dei ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...