BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Il documento fu subito stampato da Niccolò della Magna (una copia si trova all'Estense di Modena) ed ebbe ristampe, sebbene la nomina del piccolo Giovanni, figlio di Lorenzo, e futuro papa Leone X, al quale il B. fu dato come guida spirituale fin ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] Vergine con il Bambino fra i ss. Giovanni Battista e Stefano dipinta da Bartolomeo di Paolo (Baccio della Porta) per il duomo di Lucca , p. 44, s.v. Leone X; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 422, s.v ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] ; Orazion funebre pel ch. Professore Paolo Ruffini, ibid., pp. 353-378; Leone XII e Pio VIII, ibid.,VIII (1829),pp.241-272;Pio VIII e partire per Firenze. Rientrato a Modena dopo la fine della rivoluzione, fu da papa Gregorio XVI nominato, nel ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] avrebbe ricevuto da Clemente VII una cattedra alla Sapienza. Salviati era stato creato cardinale nel 1517 daLeone X, 322-328; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Modena 1778, pp. 227-230; V. Peroni, Biblioteca bresciana, III, ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] la costituzione in San Cesario di un mercato settimanale, autorizzato l'anno precedente daLeone X: una sua lettera del 1521 all'abate benedettino di San Pietro, in Modena, lo mostra però insoddisfatto dell'esito di questa iniziativa, poiché "quelli ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] : 27 prediche, seguite da una prolusione tenuta alla Sapienza nel 1661 e da un discorso in lode di Leone X pronunciato il 30 1767, pp. 304-313; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, IV, Modena 1783, pp. 65-67; P.T. Masetti, Monumenta et antiquitates ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] questi divenne papa con il nome di Leone XI, Vincenzo con la moglie pensò -di nuovo gonfaloniere, fu inviato a Modena dal granduca Ferdinando II, per porgere , sono numerose lettere del Cospi.
C'è da aggiungere che il C. era stato possessore anche ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] ed imperiale per riavere Modena, Reggio e le altre terre che gli aveva fatto perdere l'ostilità dei papi Giulio II e Leone X, il C. Il 26 ott. 1529 il C. fu ricevuto da Clemente VII e il 9 novem bre da Carlo V. Solo dopo molte insistenze e dopo che ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] posto in appendice al Della perfetta poesia italiana (Modena 1706, II, pp. 460-64), con giudizio Leone è imprigionato e condannato a morire, ma il veleno, pur replicato, non fa il suo effetto, anzi miracolosamente sana il giovane, e la rivelazione, da ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] che possedeva beni nel comitato di Modena. Egli visse, come i suoi antenati Leone di togliere l'assedio da Orba, mentre G., d'accordo con Manfredi, avrebbe incendiato il castello. Leone accettò il compromesso, giacché le sue milizie, prese da ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...