GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] e fastosi come ai tempi di Leone X; Paolo III invitò nel 1541 i Farnese furono dichiarati ribelli e decaduti da tutti i privilegi. A Orazio fu ind.; M. Rossi Parisi, Vittoria Farnese duchessa di Urbino, Modena 1927, ad ind.; L. Dorez, La cour du pape ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] città.
Sempre nel 1837 fu trasferito a Modena e, nel 1838, a Reggio Emilia Gioacchino, che assunse il nome di Leone XIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo bibliotecario il fratello Giuseppe: dal censimento da loro promosso emerse un patrimonio di ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] del Monumento del leone morente a Lucerna pittori… nativi di Carrara e della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 158 s., 242; O. Raggi, . 227-240); R.M. Galleni Pellegrini, Spese sostenute da Pietro Tenerani per il cugino Nicola Marchetti, in Boll. ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] dal Gregorovius (1879). Nel 1879 il B. fu chiamato daLeone XIII a Roma a ricoprire il posto di sottoarchivista della Santa del papato nella storia d'Italia; e già al V congresso di Modena (21-24 ott. 1879) aveva pronunziato un discorso, che fu ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] , falegname e muratore. Da sempre appassionato di canto, fu ascoltato per caso in un caffè daLéon Gaudier, direttore di un , ma il L. continuò a cantare, oltre che in provincia (Modena, Rovigo, Livorno), nei grandi teatri: al Comunale di Bologna, al ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] compagni che si trovavano in una situazione simile, si recò a Modena per ricevervi gli ordini sacri dalle mani del vescovo G.M. s.); G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 114-117, 165-169, 335 ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] tra il passato e il presente Pontificato" (quello di Leone XIII), dichiarò di "avere una fede inconcussa in questo G. Silingardi-A. Barbieri, Cento..., Modena 1974, pp. 135 s.;G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Milano 1976 ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] frequenza da un monastero all'altro. Negli anni 1504-07, infatti, lo troviamo camerlengo del monastero della Misericordia di Modena e l'opuscolo offre dell'esistenza di una commissione deputata daLeone X a vagliare i pareri così raccolti (della ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] di alcune dottrine del chiarissimo Antonio Rosmini Serbati (Modena 1842), dedicato alle nozioni rosminiane di peccato e di Leone XIII. Studi (Torino 1880) difese la liceità per i cattolici di professare sistemi filosofici diversi da quello ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] , e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di s. Gregorio di alla sua corte persone d'ingegno da tutta Europa. In questo caso egli Puntoni, Indice dei codici greci della Biblioteca Estense di Modena, in Studi ital. di filologia classica, IV [1896 ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...