DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] polo Nord è sormontato da una croce in ghisa. È sorretto da una struttura in legno e . Bocchamazo, capocaccia di Leone X, scritto per l Frati-A. Segarizzi, Catalogo dei codici marciani ital., II,Modena 1911, pp. 28 s.; T. Ashby, Mappa della Campagna ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] l'A. si sarebbe recato a Roma, come può dedursi da un pagamento del marzo di quell'anno a tali "magistris Antico e del Leoni fra i bronzetti del Museo Estense, in Arti figurative, III (1947), pp. 38-40; Id., La Galleria Estense di Modena, Roma 1955, ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] da B. Corsini, da C. Guiducci e da Antonio del Tovaglia, altri testimoni che dichiararono di aver acquistato dal F. alcune statue rappresentanti cani e leoni in relazione con i Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, p. 175;Id., Figuli, fonditori e ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] da Ottaviano Mascherino, furono però rovinati quando la sala fu adibita a deposito delle opere d'arte ritornate dalla Francia, dopo il 1815; rimessi in luce e poi ricoperti nel 1885sotto Leone dal sec. XIII al XVI, Modena 1877, p. 39; A. Bertolotti ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] di pittore: è il caso dell'Ercole che uccide il leone e delle due versioni del S. Sebastiano giacente (Bologna, cui si conserva un disegno a sanguigna nel Museo civico di Modena, sono da ricordare una Madonna della Ghiara (Fanano, chiesa di S. ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] il monumento all'attore di prosa Gustavo Modena per i giardini pubblici di Venezia, il -scuola "Sicilia". Molte delle opere da lui presentate si ispiravano a fatti L. fu chiamato a realizzare il grande leone marciano posto sopra la porta di ingresso.
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] sorretta da un piedistallo a zampe di leone e ornata di rilievi e pietre dure, nonché sormontata da un tempietto G. Campori, Memorie biogr. degli scultori, architetti… nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 27, 339 (per Francesco), 27 s. (per Orazio ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] Vergine con il Bambino fra i ss. Giovanni Battista e Stefano dipinta da Bartolomeo di Paolo (Baccio della Porta) per il duomo di Lucca , p. 44, s.v. Leone X; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 422, s.v ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] Gattarelli, a Catania (un bozzetto raffigurante il Vescovo Leone con il mago Eliodoro, nella cattedrale, un Ritratto e della figlia, Modena, coll. Rizzi; cfr. Cera, 1987; Danae, Milano, coll. Nicodemi; cfr. Accascina, 1939).
Da essi emerge una ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] (nel verso) Sansone elmato che tiene una testa di leone.
Ulteriori lavori di conio documentati dai mandati di pagamento dal secolo XV al secoloXIX, Modena 1870, p. 36; U. Rossi, Lodovico e Giannantonio da Foligno orefici e medaglisti ferraresi, ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...