DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di morale e di letter., IV, Modena 1834, pp. 64, 71, 79, 86-96, 316-320, 352, 383 (2 ed., III, Modena 1842, pp. 102-113); G. 278, 284; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 243, 310; R. Aubert-J ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] cui fu trattenuto come ostaggio da Giulio II in seguito alla liberazione la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, Modena 1791-92, ad ind.; L.C. Volta e ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] che su temi ecclesiologici.
Nel concistoro del 3 luglio 1826 Leone XII aveva infatti reso pubblica la nomina del F. ad con la città: G. Maioli, Pio IX da vescovo a pontefice. Lettere al card. L. Amat, Modena 1949, ad Indicem; A. Simonini, La Chiesa ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] Consiglio della Comunità gli conferì la cittadinanza onoraria. Da Cremona il C. passò a Parma (il 12 e il 28 luglio egli predicò a Modena protestando pubblicamente perché gli ebrei non portavano , papa col nome di Leone XI, portò a una sospensione ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Gasparo Silingardi, vescovo di Modena, come nunzio apostolico in Francia di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] Bertoliana, Epistolario G.T. Faccioli, b. 33; Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Autografoteca Campori (a XI (1970), p. 767; Id., Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 78 n., 80 s., 160 n., 161 ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] cardinale di Firenze che fu papa Leone XI, insino al tempo che fu mandato in Francia da Clemente VIII); modello di zelante pastore e a Modena, dove furono istruiti due processi di canonizzazione. Ancora vivente il G. era circondato da fama di ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] segreto del papa il 17 febbr. 1822, venne nominato daLeone XII prelato domestico il 2 febbr. 1825, poi ponente , Pio IXe Massimo d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad Indicem. Sul'48 una fonte molto critica è C. Cattaneo, ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] città.
Sempre nel 1837 fu trasferito a Modena e, nel 1838, a Reggio Emilia Gioacchino, che assunse il nome di Leone XIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo bibliotecario il fratello Giuseppe: dal censimento da loro promosso emerse un patrimonio di ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] compagni che si trovavano in una situazione simile, si recò a Modena per ricevervi gli ordini sacri dalle mani del vescovo G.M. s.); G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 114-117, 165-169, 335 ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...