BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] ai Fiorentini, sono commesse al B. le Armi di Leone X da porre sulla facciata del duomo; il pagamento per il 17; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 60; V. Santini, Commentari storici della Versilia centrale, ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] e il Cacciari pubblicò da solo nel 1753 il primo volume delle opere di s. Leone. Al B. rimase ms. Z. OO. 31, Raccolta biografica d'illustri senesi…, I, ff. 40-42; Modena, Bibl. Estense, Arch. Soli-Muratori, filza 52, fasc. 28, quattro lettere del B ...
Leggi Tutto
BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] Compianto della Galleria Estense di Modena, che deve essere considerato, s. Francesco della National Gallery di Londra; Leone di s. Marco con i santi Giovanni chiesa del Santo a Padova, finita poi, da Girolamo del Santo. Egli è probabilmente l' ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] rossiniano, nel Don Pasquale e nella Regina di Leone di L.A. Villanis. Nel carnevale 1851 Tornato in Italia, cantò a Verona, Modena e Vicenza, dove sposò Virginia Pignolo, , dove morì il 7 maggio 1889.
È da escludere che il G. sia stato l'interprete ...
Leggi Tutto
PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] sindaco per alcuni decenni.
Dopo gli studi superiori, Leone Pesci si iscrisse all’Università di Bologna, dove a Cagliari, Sassari e Modena, risultando infine nel 1888 e il 1909 il ministero fu tenuto da Luigi Rava, giurista e uomo politico ...
Leggi Tutto
CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] voluto seguire le direttive troppo personali di Crispi, a Modena (dal febbraio 1895); quindi, destinato a Torino nell' che dopo Caporetto fu tra i firmatari dell'o.d.g. illustrato da Tittoni, con cui nel novembre 1917 il Senato riaffermò la fiducia ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] ; et non achadeva che voi perdessi questo tempo di aspectare altro mandato da N.S. di stipulare costì le altre cose, perché, fermo el Ferrara veniva escluso dal trattato, ma Leone X s'impegnava a restituirgli Modena e Reggio entro sette mesi dal ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] Da questo venne nominato prefetto della Congregazione degli Studi, istituita subito dopo l'elezione di Leone XII 17 marzo e 27 nov. 1823, di A. Rivarola al fratello Stefano; Modena, Seminario arcivescovile, lettera di G. Ventura a G. Baraldi, 2 nov. ...
Leggi Tutto
DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] 1870), o anche semplicemente per ricercare rarità bibliografiche da acquistare o da segnalare agli amici (cfr. le lettere a F XIII e XIV, Bologna 1884, ad Indicem;G. Canevazzi, Francesco Selmi, Modena 1901 pp. 53, 179 s., 223; G. Sforza, Ricordi e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] la vita di Alfonso I d'Este.
Il G. lasciò Modena perché chiamato da Ercole II a far parte del suo seguito nell'ambasciata il dicembre 1540 e il marzo 1541, cioè dopo il fondatore Leone Orsini e Giovanni Corner, e prima di Alessandro Piccolomini e di ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...