BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] dove due commissari pontifici nominati da papa Giovanni XXII, i vescovi di Como, Leone Lambertenghi, e di Asti, Brescia 1760, p. 447; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., V, Modena 1783, p. 343; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana, X, ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] da lui sposata in seconde nozze -, nacque a Ferrara il 5 maggio 1568. Era fratellastro di Cesare, futuro duca di Modena e facendo confluire la maggioranza dei voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] periodo di formazione alla Scuola militare di Modena e nel 1895 ottenne i gradi di regionale» (Dominioni, 2003, p. 165).
Da allora e sino al febbraio 1941 Pirzio quello che avvertì come un declassamento.
Il ‘leone di Gondar’ tornò a Roma il 23 luglio ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] -9). Educato a Cremona nel collegio "Vida", retto da gesuiti, del quale è sovente memoria nel suo romanzo , accusato di osteggiar l'opera di Leone XIII per la pace in Africa e e la terza, donde si cita, di Modena 1921) e il discorso Un campione della ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] ). L’arme di famiglia è di rosso al leone d’argento su scala d’oro posta in banda ms. Lat. 56 (Modena, Biblioteca Estense universitaria) conserva lat. 297.
Il 4 febbraio 1471 gli fu conferito da Paolo II il governo di Spoleto (Archivio segreto Vaticano ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato, non ancora diciassettenne, nel 1884. da destinarsi a causa dei «fallaci dubbi» sulla legittimità della sua nascita, forse propalati ad arte dal concittadino Leone ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] pena temporale", che "esiste il tesoro risultante da' meriti infiniti di N.S. Gesù Cristo, si ricordi ch'egli è successor di Leone" (Baldassari, Relazione, pp. 217 s e patimenti del glorioso papa Pio VI…, Modena 1840, pp. 217 s.; Correspondance de ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] , ciunnadori"). Le devastazioni che essi compirono trasferendosi da Bologna a Modena e a Correggio ebbero fine solo quando Obizzo .M. Varanini, Verona 1988, pp. 121, 172; P. Leone De Castris, Simone Martini. Catalogo completo, Firenze 1989, pp. 104 ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] dalla lettera Romanos Pontifices di Leone XIII (1881).
L'attività con certi principi di s. Alfonso, da lui venerato e seguito come maestro. Nel di alcune dottrine del chiar.mo A. Rosmini-Serbati,Modena 1842; J. B. Faure, Enchiridion de fide, spe ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] C'è sempre un piffero ossesso (Modena).
Si tratta di quindici racconti in febbraio e l'aprile, in Corrente, la rivista fondata da E. Treccani, espressione dell'omonimo gruppo di cui erano (Torino 1982) e Il ritorno di Leone (con introd. di G. Luti, ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...