FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] del simbolo dei leone, si proponeva di associare il nome di F. da un lato a quello del primo pontefice mediceo, Leone X, dall Cesare d'Este, volte ad ottenere l'investitura imperiale di Modena e di Reggio e quella pontificia di Ferrara e non rinunciò ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per la liberazione della sua isola. S'incontra a Modena con L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, e . 10-18 (ma tutto il num., è dedicato al C.) P. Levi (L'Italico), DaLeone XIII a F. C. Il card. d'Hohenlohe nella vita italiana, Torino-Roma 1907 G. ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771 e il 1773, secondo un'idea Museum, a cura di G. Albertotti, Modena 1912, e G.C. Cordara, De suis , Clemente XIV, Pio VI, Pio VII, Leone XIII, Pio VIII (1740-1830), a cura ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Né il B. fu per parte sua adoperato più daLeone X in affari d'importanza. Il miraggio, che già allora dottrina linguistica dei B. da L. Castelvetro (Giunta al ragionamento degli articoli e de' verbi di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore, ma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] lo seguì nei frequenti e repentini trasferimenti, da Reggio a Rovigo, a Ferrara, a Modena, e poi nuovamente a Ferrara. Fra i rocca di Tristano, di Marganorre e delle avventure di Ruggero e Leone), e tutto lo stile è portato a un grado supremo di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Quindi, il 10 luglio, venne proclamato in concistoro daLeone X capitano generale della Chiesa e fu, in tale 'indice dei destinatari e in quello dei nomi; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-1989 (i rinvii in I, pp. 279, 356); G.Vasari, Le vite ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1º maggio a Urbino, dove si fermò da Federico da Montefeltro, che lo onorò e lo beneficò; della lett. ital., VI,Modena 1791, pp. 1029-1045; Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] 7 novembre 1659), con le clausole imposte da Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo Agostini e Francesco Gottifredi, o come gli ormai venerabili Leone Allacci e Luca Holstenio. Essi ed altri ancora ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] furono completati entro settembre.
Alla morte di Leone X rimanevano da affrescare le pareti ovest e nord, quindi (1997), pp. 81-118; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998; M.P. Fritz, "Una tavoletta doviziosa": Gedanken zu einem Frühwerk ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] . del Cusatro del 17 marzo 1491 in Arch. di Stato di Modena, Rett. di Reggio b. 1).
Quando il Cusatro scriveva del Ostellato, sia preda del leon nemico, cioè del leone di S. Marco; Mopso però predice l'avvento di un salvatore da Napoli e i due fatti ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...