BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] alcuni tratti le coeve esperienze pittoriche compiute da Afro. Dal 1942 (al 1947) 'E42, l'attuale EUR (Centauro eil leone, Ercole e Chimera): il loro potente a Latisana (Cassa di risparmio, 1958), a Modena (Istituto tecnico "J. Barozzi", 1958).
Nel ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] a Roma partecipò al concorso indetto da Bramante per la migliore copia in il loro palazzo la statua di Leone X, opera mediocre, ora nella G. Campori, Artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 4; A. Venturi, Il gruppo del ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 2003 l'opera fu acquistata dalla Banca popolare dell'Emilia Romagna a Modena.
Il 3 apr. 1637 fu sottoscritto l'accordo tra il padre gli affreschi (menzionati da Passeri) nella tribuna della cappella del viceré Rodrigo Ponce de León nel palazzo reale ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Apollinare e del Leone marciano (distrutto). Storia dell'architettura in Italia dal secolo IV al XVIII, II, Modena 1858, p. 553; III, ibid. 1859, pp. 251 scultura a Venezia tra il 1450 e il 1500, in Da Bellini a Veronese. Temi di arte veneta…, a cura ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il 1268 e il 1278 è forse da porre la prima fase dell'opera di - libere o su leoni stilofori - e sostegni Novello, Il pergamo di G. P., in Il duomo di Pisa, I, Modena 1995, pp. 225-262; V. Ascani, Il Trecento disegnato. Le basi progettuali ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] fluente nelle grandi figure del Leone andante e del Marcus Curtius i SS. Pietro e Paolo (Modena, Galleria Estense) per la chiesa laManiera (catal.), Venezia 1980, pp. 51-99; L. Magagnato, in Da Tiziano a El Greco... (catal.), Milano 1981, pp. 164-79; ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] il 1800 e il 1801 il F. incise due rami da originali di Stefano Tofanelli (Campanile, 1982-83, p. pontefici della Restaurazione.
Leone XII approvò l ), p. 213; G. Campori, Lettere artistiche inedite (Modena 1866), Sala Bolognese 1975, pp. 223-225, 335, ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] con il geografo Leone Africano; o ancora , S. del Piombo e Ferrante Gonzaga, Modena 1864; G. Milanesi, Les correspondants de del Piombo, in Letture di storia dell'arte. Quaderni di "Notizie da Palazzo Albani", I, a cura di R. Varese, Ancona 1988, ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] su basi stilistiche a Giulio Cartari da T. Montanari in Pinelli, Chiesa a Carlo Magno e a Leone III e Carlo Magno in ginocchio basilica di S. Pietro in Vaticano. Schede, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 464-469, 507, 509 s., 514 s., 519, 524, ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] del mito offerta dagli umanisti di corte, come Leone Ebreo e Mario Equicola.
La diffusione della fama ; G. Campori, Notizie inedite di Raffaello da Urbino, tratte da documenti dell'Archivio Palatino di Modena, Modena 1863, p. 29; L.N. Cittadella ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...