CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] la minaccia che "se l'apre da mo' inanti la bocca a dire ad Indicem;A. Luzio, Isabella d'Este e Leone X dal Congresso di Bologna alla presa di Milano Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, pp. 26 s., 71 s., 191 s ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] e ginecologica presso l'Università di Modena, un incaricato dell'insegnamento di e lipoidi nel sangue di bambini colpiti da malattie gastroenteriche, in Folia clinica, chimica et seconde nozze la pediatra Antonietta Leone, che gli succedette nella ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Molza, A. Lelio e altri letterati della corte di Leone X. Entrò anche a far parte dell'Accademia Coriciana a G.R Bini e da un biglietto, purtroppo non datato Tiraboschi, Storia della lett. italiana, VII, 1, Modena 1777, pp. 117 s.; L. Delisle, Le ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] i fuorusciti in Ferrara, Modena, Venezia, Pesaro di mandargli . V-VII; la casa era situata in borgo del Leone, cfr. B. Cavalcanti, Lettere a cura di C notizia che il B. fosse a Roma nel '39 da alcune lettere del Caro a Mattio Franzesi, ma queste (ed ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] , Arch. Gonzaga, b. 2568) viene chiesto da un incaricato del duca di Mantova che siano mandati Aquila e quella del Leone (sempre nell'attuale . Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 169 s.; C. D'Arco, Delle arti ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Gasparo Silingardi, vescovo di Modena, come nunzio apostolico in Francia di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] dovette probabilmente il passaggio indolore al pontificato di Leone XII, il quale - ben lungi dal pp. 32 s., 65, 69 s., 78, 90; Pio IX da vescovo a pontefice, a cura di G. Maioli, Modena 1949, ad ind.; E. Morelli, La politica estera di T. Bemetti ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] di Bologna, unitamente al baritono Leone Giraldoni. Partecipò poi alla stagione in prima assoluta al Comunale di Modena.
Negli anni seguenti si esibì in via S. Zeno 2 a Milano, stroncata da un sarcoma. Ai funerali parteciparono molti esponenti ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] settembre, l’anno citato da de’ Pomis 5287 sia da intendere come 1526.
Egli proveniva da un’antica famiglia romana , quali Abraham Colorni, Leone de’ Sommi o per alle divine Mosaice constitutioni conformi, Modena, Biblioteca Estense, Fondo estense ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] per l'indipendenza di Santo Domingo. Al processo, svolto a Modena per circa dieci mesi, non emerse alcuna prova a suo carico 325-332; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 193 s.; M. Battaglini, ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...