MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] possesso del governo di Modena a nome di Giuliano V-VI, Berlin 1909-10, ad indices; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, 1979, ad ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. de Capraris, Roma ...
Leggi Tutto
BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] marchesa di Toscana, superato mercé i buoni uffici di un vescovo Leone. Quale sia stata la causa del "furor" di B. ignoriamo detta Castelvecchio), il conte Guinegildo sarebbe da identificare con un conte di Modena.
Dieci anni dopo (agosto 915) ...
Leggi Tutto
SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] . Francesco già alla Ghiara (ora Modena, Galleria Estense) e per il seguente, indigente ma con un grosso credito da riscuotere (Pirondini, 2012, pp. 89-91 XVI (2010), 1-2, pp. 153-168; G. Leone, Roma al tempo di Caravaggio. 1600-1630. Opere (catal ...
Leggi Tutto
GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] le nozze del G. con Elena Teresa Calderai, in occasione delle quali Leone XIII volle nominarlo cameriere di cappa e spada.
La crisi e il intervento alle urne da parte dei cattolici. Parlando al XX congresso nazionale cattolico svoltosi a Modena dal 9 ...
Leggi Tutto
OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] riaperta l’Università di Bologna e il pontefice Leone XII lo nominò suo arcicancelliere. Oppizzoni vi istituì l’insurrezione che aveva preso le mosse nel ducato di Modena guidata da Ciro Menotti e fu rovesciato il potere papale, Oppizzoni ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] cc. 85, 161; Senato, Lettere provveditori da Terra e da Mar, filze 1328 (lettere del M. s., 549, 551; T. Fogliari, L. M. …, Modena 1908; A. Wiel, The navy of Venice, London 949; A. Zorzi, La Repubblica del leone, Milano 1979, ad ind.; R. Pallucchini, ...
Leggi Tutto
POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] di Leone Terzo libro Modena 1780; Lettera sulla turmalina, s.n.t.
Fonti e Bibl.: T. Laghi, Clarissimo viro D. Caesareo Pozzi Romano lyceo matheseos professori, in Sulla insensività ed irritabilità halleriana. Opuscoli di varj autori raccolti da ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di morale e di letter., IV, Modena 1834, pp. 64, 71, 79, 86-96, 316-320, 352, 383 (2 ed., III, Modena 1842, pp. 102-113); G. 278, 284; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 243, 310; R. Aubert-J ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] cui fu trattenuto come ostaggio da Giulio II in seguito alla liberazione la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, Modena 1791-92, ad ind.; L.C. Volta e ...
Leggi Tutto
ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] (Sassari), pubblicati e coordinati con note illustrative da G. Barbieri, V. Devilla, D. Filia 88-107, nel quale analizza l'Artis notariae di Leone Malelingue di Sperlonga, redatta intorno al 1370.
Allo . del Conv. muratoriano, Modena 1957, pp. 259-268 ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...