FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] immagine di Ercole e Vidra di Lema (derivata da un modello di L. Leoni); nel rovescio della terza alla restituzione di Piacenza Kristafigefässe der Schatzkammer..., München 1958, p. 321; S. Modena, Disegni di maestri..., in Arte lombarda, IV (1959), ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] card. Th. Weld, cui il D. fece da segretario trg il 1833 e il 1836, e truppe dei deposto duca di Modena, in una anticipazione di quella 1143 s., 1150, 1174, 1216; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII, Città di Castello 1887, pp. 162, 186, 194, 196, ...
Leggi Tutto
MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] Firenze. La Biennale di Venezia gli assegnò, quello stesso anno, il Leone d’oro alla memoria.
Fonti e Bibl.: L. Ponti, Il A. Commellato - M. Melotti, Milano 2003; L. Modena, «Mi veniva da scrivere città sottili come le sue sculture»: la scultura di ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Claudio Pasquini poeta cesareo senese scritta da se stesso in ottava rima in , III, Venezia 1752, p. 561; VII, Modena 1755, p. 125; Poesie di eccellenti autori toscani Rostirolla, Il Mondo nuovo musicale di Pier Leone Ghezzi, Roma-Milano 2001, pp. 126 ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Roma, negli ultimi anni del pontificato di Leone X, per poi proseguire nel tempo - libro VI (Virgo) è dedicato alla morte, da intendere come un bene che libera l'uomo Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, Modena 1779, pp. 257 s.; E. ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] arresto contro di lui e il confratello Niccolò da Verona, ma il M. riuscì a fuggire a quali l'antitrinitario M. Florio, Pietro Leone (allievo di Renato e autore di century, a cura di J. Tedeschi, Ferrara - Modena 2000, pp. 339 s.; S. Feci, Frati di ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] in pectore. Arrivò invece per lui, con una decisione presa daLeone XII il 14 nov. 1826 e motivata dal desiderio di , Pio IX e Massimo D'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N. Roncalli, Cronaca di Roma, I, a cura di ...
Leggi Tutto
MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] e la devozione al sacro Cuore di Gesù (Genova, Pistoia), Modena 1938, pp. 85-102, 107-145; V. Cannarozzi, L G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; G. Assereto, La Repubblica ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] sopra la statua di Pio VI, dove appunto si trova, sorretto da due leoni, lo stemma della famiglia.
La sua bottega era alquanto nota. p. 63; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori… di Carrara, Modena 1873, pp. 111-113; F. Noack, in U. Thieme - ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] dicembre 1681; Noris; partitura a Modena, Biblioteca Estense, Mus. F. , e di Vincenzo Grimani per Leone Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col la storia della musica al Santo e nel Veneto, raccolti da A. Sartori, a cura di E. Grossato, Vicenza 1977 ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...