FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] soggiorno alla corte papale, quale cantore e buffone personale di Leone X. Ciononostante il F., rimasto, già a dieci anni, la biografia del F. è lo studio redatto da G. Favaro (G. F., Modena 1928): esso costituisce il necessario punto di partenza ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] , Cesare Pavese, Leone Ginzburg, Norberto Bobbio destinazione fu poi commutata in Modena; diresse la Galleria Estense Storia dell’arte italiana, Milano 2002, pp. XXXV-XCVI (preceduta da un saggio di M. di Macco). Per ulteriori dati bio-bibliografici ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] raggiunse Giulio II ad Imola, dove venne deriso da Alberto Pio da Carpi per il suo recitare "tanto la ninfa" temps de jules II et de Léon X, Paris 1912, ad Ind.; G. Bertoni, L'Orlando furioso e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, pp. 127-144; ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] lancia abbassata e ai piedi un leone dormente, col motto non semper. Ma da tali noie non subì alcuna grave ma 1953]; R. Quazza, Pio IX e M. d'A. nelle vicende romane del 1847, Modena s. d. [ma 1955], 2 voll.; A. Filipuzzi, La pace di Milano (6 agosto ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, , I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini 173; P. Riccardi, Bibl. mat. it., Modena 1870, p. 209; F. Hipler, Die ...
Leggi Tutto
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] accordo antifrancese e antiveneziano del 3 febbraio concluso daLeone X con l’imperatore, Ferdinando il Cattolico, Zimmermann, Roma 1985, ad ind.; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-89, ad ind. (s.v. Sforza, Massimiliano); Carteggio degli ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] , Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 313; A. Merli, Gio. pp. 55-79; A. Bacchi, La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, Milano 2000, p. 772; E. Pamphilj and the arts, a cura di S. Leone, Boston 2011, pp. 55-75; M. ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] impedì al Comune di Mantova di erigere il castrum di San Leone sul fiume Zara, contro i Reggiani, e ancora a Mantova tra Pavia, Piacenza e Cremona. Secc. IX-XIII, Modena 1998, pp. 151-153; F. Menant, Da Liutprando (962) a Sicardo (1185): “La Chiesa ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll'unico capitale che era il chiedere Moscardo e di un probabile artefice di tali mistificazioni: Leone Tartaglini da Fojano, Verona 1914; G. B. De Toni, ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] «per la via di Piacenza […] a Parma, a Modena, a Bologna», fino a Firenze (Pascoli, 1730-1736, residenti di via Bocca di Leone (Noack, 1907). Tra il La duchessa Anna d’Orléans richiese infine due pale da offrire come ex voto per la nascita dell’erede ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...