MUZZARELLI, Giovanni
Emilio Russo
– Nacque nel 1486, o al principio del 1487, come si è potuto stabilire sulla base di un documento dell’Archivio di Stato di Mantova (Libro dei mandati, 11, c. 159r, [...] Biblioteca estense e universitaria di Modena contiene una prima redazione, distinta da quella trasmessa da un manoscritto ora in collezione All’altezza del 1513, al momento dell’elezione di Leone X, Muzzarelli poteva dunque contare su una solida ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato, non ancora diciassettenne, nel 1884. da destinarsi a causa dei «fallaci dubbi» sulla legittimità della sua nascita, forse propalati ad arte dal concittadino Leone ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] pena temporale", che "esiste il tesoro risultante da' meriti infiniti di N.S. Gesù Cristo, si ricordi ch'egli è successor di Leone" (Baldassari, Relazione, pp. 217 s e patimenti del glorioso papa Pio VI…, Modena 1840, pp. 217 s.; Correspondance de ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] , ciunnadori"). Le devastazioni che essi compirono trasferendosi da Bologna a Modena e a Correggio ebbero fine solo quando Obizzo .M. Varanini, Verona 1988, pp. 121, 172; P. Leone De Castris, Simone Martini. Catalogo completo, Firenze 1989, pp. 104 ...
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MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] 1810, dove riuscì a visitare la sorella e a fare testamento), Modena, Torino e arrivò a Lione il 2 febbraio 1810. Si trasferì 448 s.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 21, 114 s., 130, ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] dalla lettera Romanos Pontifices di Leone XIII (1881).
L'attività con certi principi di s. Alfonso, da lui venerato e seguito come maestro. Nel di alcune dottrine del chiar.mo A. Rosmini-Serbati,Modena 1842; J. B. Faure, Enchiridion de fide, spe ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] C'è sempre un piffero ossesso (Modena).
Si tratta di quindici racconti in febbraio e l'aprile, in Corrente, la rivista fondata da E. Treccani, espressione dell'omonimo gruppo di cui erano (Torino 1982) e Il ritorno di Leone (con introd. di G. Luti, ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] il suo volto è incorniciato da una folta barba bianca; in epoca tarda è affiancato dal leone, dal crocifisso o dal in gloria entro la mandorla; l'ambone dei maestri Campionesi nel duomo di Modena, del 1208-1225; la più tarda arca di S. Pietro Martire ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] d. [circa 1911], pp. 311 s.).
Al ritorno da Roma, dove nel 1788 vinse un premio dell'Accademia imprese di Ercole (Ercole e il leone di Nemea), ma non relativa alle artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 181; C.Masini, Dell ...
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LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] parte dei ciprioti ‒ l'isola è sottratta nel 1191 da Riccardo Cuor di Leone all'Impero bizantino ‒ e di buona parte degli abitanti de la Chanson de geste dans l'Europe et l'Orient latin, Modena 1984, pp. 617-646; Id., A Venetian Manual of Commercial ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...