CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] di fronte a S. Lucia (quasi certamente da identificare col C.), ricevette la commissione di un 1958, p. 337).
Sotto il pontificato di Leone X, secondo il censimento redatto fra il 1511 ed , Artisti modenesi... a Roma..., Modena 1882, p. 68). Il ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] Respinto dal riformatore Pier Paolo Vergerio a Stoccarda, attaccato da Grenier in uno scritto anonimo accluso alla seconda edizione del 1765, p. 307; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Modena 1791-1792, VII, 1, p. 341; J.-A. Galiffe, ...
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PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] a Giulio II, poi a Leone X (il cui nome fu in S. Domenico, nel sepolcro monumentale da lui fatto costruire per il padre. Morì Ferrara 2004).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Archivio per materie, Letterati, cass. 56; Cancelleria ducale ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in con il Comune d'Albenga, sanzionata da uno scambio di documenti solenni.
A di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a ...
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VOLTERRA, Edoardo
Luigi Capogrossi Colognesi
– Nacque a Roma il 7 gennaio 1904, da Vito, matematico di fama mondiale, e da Virginia Almagià, figlia di Edoardo, uno dei grandi imprenditori dell’Italia [...] concorso alla cattedra di diritto romano bandito dall’Università di Modena, fu chiamato nel 1931-32 all’Università di Pisa, Repubblica Giovanni Leone lo designò a far parte della Corte costituzionale italiana: un incarico non ricercato da Volterra, ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] da Emanuele Filiberto. Ottenne presto una buona posizione e svolse incarichi diplomatici in qualità di legato sabaudo presso i papi Clemente VIII, Leone per via del maggior coinvolgimento del duca di Modena Francesco I d’Este, alleato della Francia, ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] e fastosi come ai tempi di Leone X; Paolo III invitò nel 1541 i Farnese furono dichiarati ribelli e decaduti da tutti i privilegi. A Orazio fu ind.; M. Rossi Parisi, Vittoria Farnese duchessa di Urbino, Modena 1927, ad ind.; L. Dorez, La cour du pape ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] città.
Sempre nel 1837 fu trasferito a Modena e, nel 1838, a Reggio Emilia Gioacchino, che assunse il nome di Leone XIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo bibliotecario il fratello Giuseppe: dal censimento da loro promosso emerse un patrimonio di ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] del Monumento del leone morente a Lucerna pittori… nativi di Carrara e della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 158 s., 242; O. Raggi, . 227-240); R.M. Galleni Pellegrini, Spese sostenute da Pietro Tenerani per il cugino Nicola Marchetti, in Boll. ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] dal Gregorovius (1879). Nel 1879 il B. fu chiamato daLeone XIII a Roma a ricoprire il posto di sottoarchivista della Santa del papato nella storia d'Italia; e già al V congresso di Modena (21-24 ott. 1879) aveva pronunziato un discorso, che fu ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...