Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] 1931 nr. 1329, venne da lui stesso inaugurata con un discorso dell’azione penale, 2 voll., Modena 1900-1901.
Natura e fondamento diritto e procedura penale», 1942, pp. 469-81.
G. Leone, Contro la riforma del codice penale, «Archivio penale», 1945, ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] arresto contro di lui e il confratello Niccolò da Verona, ma il M. riuscì a fuggire a quali l'antitrinitario M. Florio, Pietro Leone (allievo di Renato e autore di century, a cura di J. Tedeschi, Ferrara - Modena 2000, pp. 339 s.; S. Feci, Frati di ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] in pectore. Arrivò invece per lui, con una decisione presa daLeone XII il 14 nov. 1826 e motivata dal desiderio di , Pio IX e Massimo D'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N. Roncalli, Cronaca di Roma, I, a cura di ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] e la devozione al sacro Cuore di Gesù (Genova, Pistoia), Modena 1938, pp. 85-102, 107-145; V. Cannarozzi, L G. Pignatelli, Aspetti e momenti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; G. Assereto, La Repubblica ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] sopra la statua di Pio VI, dove appunto si trova, sorretto da due leoni, lo stemma della famiglia.
La sua bottega era alquanto nota. p. 63; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori… di Carrara, Modena 1873, pp. 111-113; F. Noack, in U. Thieme - ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] dicembre 1681; Noris; partitura a Modena, Biblioteca Estense, Mus. F. , e di Vincenzo Grimani per Leone Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col la storia della musica al Santo e nel Veneto, raccolti da A. Sartori, a cura di E. Grossato, Vicenza 1977 ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] uso alimentare della carne di leone, di struzzo o di pp. 43-45; M. de' Liuzzi, Anatomia riprodotta da un codice bolognese del sec. XIV e volgarizzata nel Maria Novara e Nicolò Copernico allo Studio di Bologna, Modena 1920, p. 6; A. Sorbelli, Storia ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] e di Felice Ravenna (figlio di Leone, presidente degli avvocati della città conferenze del 1931 a Milano, Ferrara, Modena, Trieste e Torino (in questa città sì stampato [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] , che - secondo la Chronica di Leone Ostiense - succeduto a Deusdedit (828- statali italiane (catal., Firenze-Modena-Montecassino), a cura di G 410; A. Luhtala, Excerpta da Prisciano, Diomede e Pompeo compilati da Pietro da Pisa nel codice Bruxell. II ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] che, con la bolla d'unione di Leone X Ite vos del 29 maggio 1517 il 1527 G. predicò a Brescia, nel 1530 a Modena, nel 1531 si trovava a Venezia, dove predicò sicurezza allo stesso G., così come a lui è da far risalire la devozione ai sette dolori di s ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...