ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Pio VII, che fu pubblicato solo molto più tardi (Modena 1831), per le difficoltà opposte dalla censura asburgica: oltre sperando di avere l’approvazione dell’Istituto e delle Costituzioni daLeone XII, che era vicino agli zelanti, Rosmini si recò a ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] con il geografo Leone Africano; o ancora , S. del Piombo e Ferrante Gonzaga, Modena 1864; G. Milanesi, Les correspondants de del Piombo, in Letture di storia dell'arte. Quaderni di "Notizie da Palazzo Albani", I, a cura di R. Varese, Ancona 1988, ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] pubblicò Il potestà di Colognole, fu assegnato al M. daLeone Allacci (Drammaturgia, Venezia 1755, col. 703). Di struttura e Risposta del medesimo Ramazzini alla detta censura, Modena 1681). Con successive repliche e controrepliche la controversia ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] (futuro papa Leone X), aspirando forse studi sul M. fino al 1991 in G. Miggiano, G. M. da Narni. Profilo biobibliografico I-V, in Il Bibliotecario, 1992, n. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1776, pp. 289-296; J. Pannonius ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e daLeona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] stesura dell’opera, e già intorno al 1519 Leone X lo ricompensò con il priorato di S. del papa, chiedeva al cardinale da un lato di incoraggiare il papa Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 4, Modena 1792, pp. 1440-1451; W. Roscoe, The ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] di una collaborazione con il Pungolo di Leone Fortis, con sede a Milano, ove Nievo si era spostato sin da marzo, ospite del cugino Carlo Gobio nuovo a Fossato, con puntate a Brescia e a Modena.
In quelle settimane, all’insegna di un’impazienza ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] – con gli amici Arduino Suzzi, Domenico Casoni e Filippo Leone Ercolani – a una società per l’esercizio della professione 29 novembre 1834 Rossi iniziò il corso ma fu accolto da fischi, da grida xenofobe e dal lancio di oggetti. Il movente politico ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] accordo tra il papa e Francesco I, L. fu designato daLeone X suo portavoce, essendo nominato, il 17 ottobre, anche ambasciatore mediceo, a cura di P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Modena 1993, ad ind.; Machiavelli and the discourse of literature, a ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] da Giuseppe Flavio, regolarmente licenziata a Venezia, cadde sotto l’attenzione del consultore della congregazione dell’Indice Leone nello stato pontificio. Nell’occasione Venezia, Firenze e Modena con l’appoggio della Francia costituirono una lega ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] LeoneLeoni, Giorgio Vasari parla di un «Lionardo Milanese», autore di un S. Pietro e di un S. Paolo eseguiti per la cappella del cardinale Giovanni Ricci da Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 363 s.; A. Bertolotti, ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...