SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] 13°-inizi 14° (Botto, 1994), sono ornate da figure (lo stemma crociato del Comune, sei armi Bozzo, Genova 1984, pp. 115-148; P. Leone de Castris, Pittura del Duecento e del Trecento a ; P.M. Cevese, C. Modena, Contributo allo studio delle condizioni di ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] un sistema adottato anche da Wiligelmo nei rilievi delle Storie della Genesi nel duomo di Modena - riflette un precoce tardi soprattutto di area tedesca, quali i v. di Enrico il Leone e di Goslar, nei quali i cartigli registrano le battute del ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] (la notizia gli fu recata a Sant’Agata dall’editore Léon Escudier). Dalla fine del 1853 all’inizio del 1857 Verdi abbreviata in quattro atti, seguita da un’altra in cinque rappresentata al teatro Municipale di Modena il 26 dicembre 1886). Il 5 ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] (1969), pp. 5-49; di A. Leone, Significato di un passato remoto (a proposito di “Donna me prega”). Ma due tappe capitali sono da una parte l’interpr. di B. Nardi, L medievali in St. in on. di A. Monteverdi, Modena 1959, II, pp. 517-542. In Medioevo e ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] a capo di una delegazione composta anche da Triadano Gritti, Andrea Leoni e Marco Corner, per felicitarsi col Florentiae 1759, col. 1004; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, I, Modena 1787, pp. 308-310; VI, 2, ibid. 1790, pp. 717-719; ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] . 1519, con un rito celebrato dallo stesso Leone X, che da lungo tempo insisteva perché regolarizzasse la sua posizione il novembre e il dicembre 1499, raggiunse a Bologna e poi a Modena il Valentino che, dopo la campagna di Romagna, gli aveva chiesto ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] volpe, energia di leone, rapacità di falco. L'esordio con la titolarità di duca fu enfatizzato da gesti di magnanima marquis de Mantoue de 1498 à 1500, tirés des archives de Mantoue, Modène, Milan et Venise, a cura di L.G. Pélissier, in Bulletin ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il 1268 e il 1278 è forse da porre la prima fase dell'opera di - libere o su leoni stilofori - e sostegni Novello, Il pergamo di G. P., in Il duomo di Pisa, I, Modena 1995, pp. 225-262; V. Ascani, Il Trecento disegnato. Le basi progettuali ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a (v. vol. VII, p. 1137)
J.-P. Morel
Negli ultimi anni sono stati realizzati considerevoli progressi nello studio delle ceramiche a [...] con una certa somiglianza, è il litorale del Golfo del Leone, con una serie di officine localizzate a Emporion, a nel commercio da e per Roma in età repubblicana, in Misurare la terra: materiali da Roma e dal suburbio (cat.), Modena 1985, pp ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] noti grazie soprattutto al resoconto di Leone Marsicano, tanto dettagliato da aver consentito la restituzione grafica dell in Romanico padano, romanico europeo, "Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...