CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] il C. già da diversi anni preparava una nuova edizione delle opere di s. Leone Magno: l'incarico gli Venezia 1753, pp. 106 s.; V, ibid. 1753, pp. 345-369; VII, Modena 1755, pp. 363-374; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1783 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guelfi e ghibellini
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “guelfi” e “ghibellini” entrano nel lessico politico [...] Parma, Modena e da problemi interni, non riesce a frenare il processo associativo, e quando, nel 1174, torna in Italia, non può più fare affidamento sulle discordie interne al fronte comunale. Indebolito anche dalla defezione di Enrico il Leone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Domenikos Theotokopulos, detto El Greco, incarna il tipo dell’artista-genio: originale, [...] giovanile corrisponde il cosiddetto Polittico di Modena, una sorta di altare composto da tre elementi dipinti su entrambi i tema; si pensi che del cosiddetto San Francesco e fra’ Leone che meditano sulla morte si conoscono almeno diciotto versioni.
Al ...
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Faenza
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Non pochi sono i riferimenti danteschi al mondo faentino; il che induce a ritenere che l'Alighieri ne avesse assunto una larga e, insieme, precisa conoscenza, [...] un signorotto discendente da una famiglia dominante nell'alta valle del Senio, sul cui stemma figurava un leone rampante azzurro in della Commedia, tuttora conservatoci presso la Biblioteca Estense di Modena. Solo verso la fine del XVIII secolo, e ...
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CATTANEO, Raffaele (Raffaello)
Elena Bassi
Nacque a Rovigo il 18 genn. 1861, in una famiglia di origini nobili, da Remiglio e da Angela Pertile. Dopo aver frequentato il ginnasio nel seminario di Rovigo, [...] per un altare in stile gotico da eseguire per il giubileo sacerdotale di Leone XIII (il primo premio fu assegnato un calice, che fu fatto in oro, per la diocesi di Modena, ed una lampada in stile rinascimentale offerta al santuario di Lourdes.
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] di quello, che fu da loro conservata fino al 1154, quando il duca Baviera Enrico il Leone investì l'E. e 433, 442, 444 s.; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, I, Modena 1717, pp. 321, 325 s., 336-66, 371 s.; I. Alessi, Ricerche ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] il pittore Ghezzi (forse Leone Ghezzi, che nella sua . F. Gori per le condoglianze espresse da quest'ultimo a seguito della morte dello 303; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, VII, pp. 3123, 3141; VIII, pp. 3500, 3515 ...
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BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] militare di Modena, dalla quale uscì sottotenente di fanteria , quali: Viaggio nell'interno del paese dei Somali da Berbera ai monti Bur Dap nel 1890, in Cosmos geografica politica ed economica, a cura di E. De Leone, Roma 1955, pp. 226, 243-256; G. ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] varie città dello Stato pontificio. Leone X lo ebbe, in qualità 'Aretino fu costretto a lasciare la corte pontificia.
Da Clemente VII il B. ottenne nel 1523 il diritti della Chiesa su Cervia, Ravenna, Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani ...
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Cortesi, Paolo
Lucio Biasiori
Nacque a Roma nel 1465, o meno probabilmente nel 1471, da una famiglia forse di origine lombarda, ma trasferitasi a San Gimignano. Educato prima dal padre, abbreviatore [...] è sostituita (in almeno due casi documentati, il B.R. 116 della BNCF, l’alfa X.4.8 dell’Estense di Modena) da una dedica a Leone X (cfr. Bausi 1996).
È difficile dire se M. abbia letto il De cardinalatu. Secondo Delio Cantimori
se un qualche paragone ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...