BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Luporini, Franco Fortini, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, ; Studi alfieriani, a cura di M. Dondero, Modena 1995; Metodo e poesia di Ludovico Ariosto e altri di e su Binni fino al 2011, curata da Chiara Biagioli, è consultabile in W. Binni, Bibliografia ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] di segnalarsi all'attenzione di Leone XII, che nel concistoro dopo l'uccisione di P. Rossi, il papa fuggì da Roma, il F. lo raggiunse a Gaeta, confinato IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La marcia su Roma ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] da seguire. In questa occasione Erasmo scrisse una lettera al papa Leone X, indicando che la sua causa sarebbe stata difesa oralmente da P. Balan, Roberto Boschetti e gli avvenimenti dei suoi tempi,Modena 1877, pp. 92-96; H. van Laun, Ammonio, Andrea ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] similemente dicemo de quelli che tolleranno li uccelli da le reti o laccioli d’altri, salvo nella documentazione pontificia tra Leone X e Giulio III 1952), Testi non toscani del Trecento, Modena, Società Tipografica Modenese.
Migliorini, Bruno & ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] raffigurata in trono nell'atto di calpestare il leone e il d. (per es. nel a Roma o nel libro d'ore, proveniente da Amiens, della fine del sec. 13° (New in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 507-509; id., Maestro ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] e da F. Guicciardini, governatore di Modena. Tuttavia la trama fu sventata.
Nell’estate del 1521 il G. seguì le operazioni dell’esercito pontificio nel Milanese, nel quadro dell’alleanza tra Leone X e Carlo V contro il re di Francia, Francesco ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] filofrancese e a sostenerne nel conclave del 1605 il candidato Leone XI. Una scelta, questa, destinata a ripercuotersi sulle da Correggio, Pio Torelli, Giovanni Battista Masi, mentre altri complici o ispiratori ‘stranieri’ come il duca di Modena, ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] una spina dalla zampa del leone (Avignone, Musée du S. Francesco ad Assisi, a cura di G. Bonsanti, Modena 2002, pp. 290 s.; E.A. Sannipoli, Sui Gubbio e una traccia per Jacopo Salimbeni, in I Da Varano e le arti. Atti del Convegno internazionale, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] ben Yosef nasce a Fayyum, in Egitto, da dove si sposta successivamente in Palestina, Siria e di Abulafia, come anche del pensiero di Leone Ebreo – o Yehudah Abrabanel – e dei tradizione cristiana, attivi soprattutto a Modena, Reggio Emilia, Mantova e ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] comitale fu tenuta tra il 1139 e il 1142 da Bosone, detto Malregolato, non appartenente al ramo del pars Comitum defezionò; la podesteria di Leone dalle Carceri (1225) e poi podestà a Piacenza, nel 1282 a Modena e nello stesso anno fu capitano dell ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...