HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] 457, Zenone nel 474, Basilisco nel 475, Maurizio nel 582, Foca nel 602, Leone Isaurico nel 717, Leone l'Armeno nell'813, Niceforo Foca nel 963. La corte imperiale soggiornava spesso ad H. sia per cerimonie militari, sia come posto di villeggiatura ...
Leggi Tutto
LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] Napoli e le due versioni della Natività per S. Gregorio Armeno e S. Paolo Maggiore nella stessa città, opere nelle e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 76, 91 s.; P. Leone de Castris, La pittura del Cinquecento nell'Italia meridionale, in La pittura in ...
Leggi Tutto
GARNI (Γάρνι, Gornea)
M. Gibellino Krasceninnikova
K. V. Trever
Centro antico nell'attuale Armenia sovietica, nei pressi di Erivan, su un promontorio alla confluenza dei fiumi Arzate e Garni, con resti [...] era sovrastato da un cornicione con grondaia a testa di leone e antefisse a palmette. Tutte le parti decorative sono cioè nell'anno 77 d. C. Dal 1948 ad oggi l'Accademia Armena delle Scienze continua ad eseguire lavori di scavo (sotto la direzione di ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...