L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] 'edificio sacro è stato rinvenuto da scavatori clandestini nel 1960 un leone di bronzo.
A 4 km a sud di Patnos, a XIII sec. d.C. vi si stabilì un insediamento fortificato armeno, ma dopo l'invasione dei Mongoli il sito fu definitivamente abbandonato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] ‒ modificati più volte ‒ sono la Russia a nord, l'Armenia e la Turchia a sud, le sponde caucasiche del Mar Nero a AAJ, 36 (1992), pp. 291-306; M. Piccirillo, La Chiesa dei Leoni a Umm al-Rasas-Kastron Mefaa, in StBiFranc, 42 (1992), pp. 199-225 ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] del 452 trova corrispondenza nel coevo Codex canonum ecclesiasticorum di Leone Magno in cui si legge «divus Valentinianus», mentre come si è visto supra.
149 Cfr. Eus., v.C. IV 65; cfr. Lezionario Armeno 56.
150 Sal 131, 1 Tm 2,1-7, Sal 20, Lc 7,1-10 ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] dei vescovi di Clermont-Ferrand (Poey d'Avant, 1858-1862, I, tav. 49). Uno dei primi tipi monetali del regno armeno di Cilicia raffigura il re Leone II (1199-1219) in ginocchio davanti a M. (Grierson, 1991, p. 135).L'immagine di M. con il Bambino fu ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] (ristampato in Id., Studies on the Crusader States and on Venetian Expansion, Northampton 1989).
46. AA.VV., L'Armeno-veneto, II, p. 9 (1261), Leone III parla delle case assegnate ai Veneziani da suo padre: cf. G.L.Fr. Tafel - G.M. Thomas, Urkunden ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] latini o «levantini», 381.000 di rito orientale, 80.000 di rito armeno, 250.000 maroniti, 10.000 greco-melchiti, 10.000 siriaci e 25. tra il secolo XIX e il XX, tra i pontificati di Leone XIII e Pio X; sulla scia dei fermenti suscitati dall’enciclica ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] o forse creati per lui; rimane tuttavia incerto quanto Leone sia stato determinante per la scelta delle immagini e dei di Cristo su un velo) attualmente in S. Bartolomeo degli Armeni a Genova sia stato donato da Giovanni V Paleologo (1341-1391 ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] più largamente presenti invece nel tomo successivo, con Cristoforo Armeno, il Franco e il Pasqualigo).
Ma non c'è stessi protagonisti della favola narrata dal filosofo al re, quella del leone, del bue e del montone, sostengono con altre favole i loro ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] animali, piuttosto che il profeta Daniele tra i leoni o il Buon Pastore, soggetti ricordati invece Il complesso, che non doveva essere troppo lontano dal monastero armeno di Sulumanastir, includeva forse un portico semicircolare denominato Sigma: cfr ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] titolare un profeta), mentre sono state trasportate dall'Oriente le reliquie di san Zaccaria, regalate dall'imperatore Leone V l'Armeno nell'827 per essere collocate nella chiesa dell'omonimo monastero femminile, il più importante della città, e ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...