LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Herzog und Churfürsten von Bayern, an Papst Gregor XV., und ihre Versendung nach Rom, München 1844, passim; C. Mazzi, LeoneAllacci e la Palatina di Heidelberg, Bologna 1893, passim; L. Wahrmund, Die Bulle "Aeterni Patris Filius" und der staatliche ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] di ogni tipo e inseriti sempre in fine di voce; tra le fonti preferite ricordiamo la Drammaturgia (1666) di LeoneAllacci e la Pinacotheca imaginum illustrium, doctrinae vel ingenii laude virorum( (1642) di Iano Nicio Eritreo, pseudonimo di Giovanni ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] godette dell'amicizia e della stima di uomini quali L. Allacci, L. Holste (Holstenio), F. Ughelli, D. Papenbroeck. , 11 marzo 1662, parla di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati ...
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annodare
v. tr. [der. di nodo; cfr. lat. tardo innōdare] (io annòdo, ecc.). – 1. Unire, congiungere insieme con uno o più nodi: a. due nastri, due funi, due pezzi di spago; a. le scarpe, legarle annodando i lacci. Meno com., a. un filo, una...
stretta
strétta s. f. [der. di stretto1]. – 1. a. Il fatto di stringere, o di venire stretto, premendo fortemente: tagliai il fil di ferro con una s. di pinze; la volpe tentava di liberarsi dalla s. della tagliola; una s. più forte e l’avrebbe...