NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] e da altri gruppi della Senegambia e del Sudan occidentale. Nell'Africa del sud la circoncisione era pure praticata, come è ancora tra i e per riscuotere i crediti. Il Purrah della Sierra Leone domina e governa tutta la vita degl'indigeni. Le ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] l'Unione è un paese a forti contrasti: dal deserto del Namib (nell'Africa del Sud-Ovest) con meno di 250 mm. di pioggia, e dal protele; inoltre qualche specie di sciacallo, di licaone, di leone, la cui distribuzione verso il sud è limitata dal fiume ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di modelli biblici reinterpretati in funzione africanista. I seguaci etiopisti aspirano all'avvento di un'Africa cristiana, ma sotto la guida del 'leone di Giuda, re dei re', mentre i seguaci delle Chiese sioniste seguono il mito messianico ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] , oggi conservati nel Museo Vaticano (la "lotta tra il leone e il toro", la "scena pastorale"), o nel musaico tutti dell'età romana.
Le zone più a contatto con l'Africa annoverano degli splendidi esemplari musivi: si vedano in Spagna il musaico di ...
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SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
*
Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] poco inferiore a 8.000.000 di kmq., cioè il 27% dell'Africa intera; e in realtà si dovrebbe tener conto che, dopo la breve ; nel sud verso il Lago Ciad comincia a comparire il leone; qualche procione ed altri Felidi. Tra i Roditori noteremo nelle ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] C.). Sono della generazione successiva Gneo Domizio Afro (cons. 39) e Giulio Africano, i due maggiori oratori uditi da Quintiliano (cfr. 10.1, 118 e 12 Juan de Ávila, Luis de Granada, Luis de León, nella cui opera l'elemento oratorio si tramuta in ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] è attestato il titolo di imperator è P. Cornelio Scipione l'Africano maggiore, che l'avrebbe avuto sino da quando gli fu , quando per opera di Carlomagno, coronato imperatore dal papa Leone III, fu restaurato l'Impero Romano d'occidente. Ottone ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] Martino di Tours nelle Gallie, di S. Agostino a Ippona nell'Africa.
Così in Oriente un Dionigi di Alessandria, un Gregorio di Cesarea, eloquente predicatrice della fede e vita cristiana con S. Leone Magno, "l'ultimo degli oratori romani"; ma toccò ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] in tal senso; Omero naturalmente vi ha la parte del leone. I titoli che scamparono dal naufragio, da cui questa il cardinale Federico, entreranno americano e americanizzare, ma non africano.
Sebbene il fine del dizionario, che è quello di ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] . L'aula era contornata da un portico di colonne di marmo africano, mentre il pavimento era a riquadri di marmi colorati.
La basilica , in seguito al forte terremoto avvenuto sotto il pontificato di Leone IV: le rovine a poco a poco si accumularono, e ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...