TIMBUCTU (o Tombouctou; negli antichi scrittori Tombuttù o Tambettu o Tombut; A.T., 109-110-111)
Roberto ALMAGIA
Città dell'Africa occidentale, situata a 16° 43′ lat. N. e 2° 42′ long. O., a circa 10 [...] nel 1462. Nella famosa carta Catalana di Parigi del 1375 e in altre che ne derivano la città figura col nome di Timbouch. LeoneAfricano la chiama Tombout e racconta di averla visitata con suo zio nel 1507, ma il racconto è dubbio. Più tardi più d'un ...
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Nome arabo (\arabo\) d'un lungo e ampio mantello da gettare sulle spalle e fornito di cappuccio, che un tempo era usato in molti paesi di lingua araba, ma che negli ultimi tre secoli circa sembra essere [...] bernūs o barnūs; al Marocco si usa anche come suo sinonimo selhām o selham.
Leonardo da Vinci parla di albernuccio; LeoneAfricano, che scriveva nel 1526, usa la forma bernusso; burnus ci è giunto attraverso la forma francese, sorta dopo la conquista ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] che si scavarono le fondamenta [della città] fu trovata non so che quantità di oro che nella lingua araba è detto fez" (LeoneAfricano, p. 63). Quasi sei secoli prima Abu Bakr ar-Razi (m. 955) narra che dagli scavi di fondazione emerse una zappa o ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] anche civile e militare. Nei tre secoli e mezzo circa della dominazione hafside, T., secondo la testimonianza di LeoneAfricano, all'inizio del XVI secolo, "andò sempre accrescendo, sì di abitazioni, come di civiltà, talmenteché ella divenne dell ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Mar Rosso e da lì verso l'Arabia, le coste dell'Africa, l'India e il Sud-Est asiatico. La fondamentale importanza di a vivere anche in epoca ottomana, già nel XVI secolo LeoneAfricano la descrisse come una città in rovina.
Gli scavi archeologici ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] diversamente):
(8) Gli abitanti la più parte dell’anno mangiano pane di orgio (Giovan Battista Ramusio, L’Africa di LeoneAfricano)
(9) I primi che uscirono di casa alle loro faccende videro le muraglie sparse di macchie viscide, giallastre ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] scritto e pubbl. nel 1678 (Pechino?) in occasione del dono da parte dei Portoghesi di un leoneafricano all'imperatore, che ne aveva fatto richiesta. Il leone fu portato nel sett. di quell'anno a Pechino dall'ambasciatore B. Pereira de Faria, la cui ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] B. negli "Annales d'Aquitaine",Città di Castello 1912; Id., Iltesto di due novelle del B. nella descrizione dell'Africa di Giovan LeoneAfricano,Città di Castello 1912; Id., Una fonte diretta del B.,Piacenza 1912; C. Agosti Garosci, Per la cronologia ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] pp. 135-136; al-Zarkashi, Chronique des Almohades et des Hafsides, a cura di E. Fagnan, Constantine 1895; LeoneAfricano, Descrizione dell'Africa e della cose nobili che quivi sono, in G.B. Ramusio, Delle navigationi et viaggi, Venezia 1837, pp. 119 ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] Marrākushī (sec. 13°), al-῾Umarī (sec. 14°), Abū'l-Fidā (sec. 14°), oltre ovviamente a Ibn Khaldūn (sec. 14°) e infine a LeoneAfricano (sec. 16°). Tra le fonti cristiane vanno ricordate le opere di Luis de Marmol y Carvajal (sec. 16°) e di Damião de ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...