GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] re d'Italia Arduino (1005). Proprio i buoni rapporti con quest'ultimo spiegano l'ostilità di G. verso il vescovo Leone di Vercelli, schierato contro il sovrano italico in favore di Enrico II. Solo dopo la sconfitta di Arduino G. ricevette un diploma ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] e priore della comunità, in contrasto con il predecessore Gregorio da Vercelli. Nel 1518-19 fu rettore della provincia di S. Agostino ( del M., tra i quali l'antitrinitario M. Florio, Pietro Leone (allievo di Renato e autore di un libello contro il M ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di S. Maria di Bressanvido e nel 1515 per concessione di Leone X godette, ma solo per sei mesi, della commenda del monastero di S. Colombano di Biandrate nella diocesi di Vercelli. In quegli anni, quindi, G. era ancora un chierico rinascimentale ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] dopo l'agosto 1014, di "milites s. Ambrosii" come messi regi, l'accenno, per quanto lacunoso, in una lettera di Leone di Vercelli, del gennaio-febbraio 1016 alla fedeltà di A. e la sua presenza alla dieta di Strasburgo nell'autunno del 1016.
Sebbene ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] . Nel 1506 egli era vicario dei vescovo di Vercelli, Bonifacio Ferrero.
Dal conseguimento del dottorato ai viaggi B. si trasferì dunque a Roma, alla corte di Giulio II e poi di Leone X.
Risale agli anni del primo papa il suo Dialogus, che non è ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] altri venti vescovi fra cui quelli di Bergamo, Como, Ivrea, Vercelli e Reggio. Essi furono accolti con il cerimoniale di rito: Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2586). È noto che in seguito Leone IV (negli anni 849-850) invece rifiutò a Incmaro, ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] Pietro da Verona; analoghi interventi volti a inserire norme statutarie antiereticali furono messi in atto a Monza e a Vercelli dai minoriti Leone da Perego ed Enrico da Milano. Il 26 novembre del 1233 Gregorio IX scrisse a G. raccomandandogli i ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] cui seguì a breve (maggio 1199) un arbitrato (con Alberto da Vercelli) tra monaci e canonici di S. Ambrogio di Milano, l’incarico che lo controllava di fatto, e il re di Armenia, Leone, che rivendicava su di esso diritti legittimi; il progetto (agosto ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] con tutte le pertinenze. Falsa è invece la bolla con cui Leone IX l'8 giugno 1051 avrebbe confermato beni e privilegi a questo da Velate dall'accusa di simonia, e forse al sinodo di Vercelli (settembre 1050) in cui fu condannato Berengario di Tours, A ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] l'autonomia del monastero, che risultava anche da una bolla di Leone IX. Fu una polemica lunga, che ebbe termine solamente dopo a questo riguardo: era venuto alla Chiusa il vescovo di Vercelli, un simoniaco, e già i suoi aiutanti avevano preparato l ...
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