Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] ne danno i primi Padri della Chiesa, per i quali il leone, il vitello, l’aquila e l’uomo trovano corrispondenza negli autori Gregorio Magno, composto agli inizi del IX secolo a Vercelli (Archivio e Biblioteca Capitolare, ms. CXLVIII) rappresenta un ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita monacale e si ritirò delle Indie nuove nell'archivio del gran cancelliere di Carlo V, Vercelli 1981; J.A. Maravall, Utopía y reformismo en la España de ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] 1881;G. Colombo, Documenti e notizie intorno agli artisti vercellesi, Vercelli 1883, ad Indicem; E. Motta, La data della morte . S. Tronca, La collezione di LeoneLeoni e le sue implicazioni culturali, in LeoneLeoni, tra Lombardia e Spagna, Atti del ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] papali di S. Paolo fuori le Mura dell'età di Leone Magno.
Alla iniziativa di L. il Liber pontificalis attribuisce la , p. 25.
M. Simonetti, Eusebio nella controversia ariana, in Eusebio di Vercelli e il suo tempo, a cura di E. dal Covolo-R.Uglione-G ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] primo dei due, acquistarono rilievo su piano nazionale solo a partire dal momento in cui, con la nomina di Leone a vescovo di Vercelli, la politica dell'Impero in Italia si propose il compito di instaurare il nuovo ordine "ottoniano" in quelle marche ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] nei codici ecclesiastici coevi (Leges Langobardorum, del 736-746; Vercelli, Bibl. Civ., 188; Scardigli, 1990).La sacralità dei in rosso. In alto sono rappresentati gli imperatori Giustiniano, Leone III e Costantino sormontati da un portico e da ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] il 15 giugno 1213 Innocenzo III chiedeva al vescovo di Vercelli di inserirlo nel capitolo della cattedrale di quella città. Non . riuscì a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò l'elezione ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] seconda spedizione italiana e, dopo aver incontrato il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò 'antica "civitas Hostiensis") e con "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] con un drappello di giovani, ma giunto a Vercelli ebbe notizia della disfatta subita dai Piemontesi. L' di essi era ispiratore l'indocile fondatore dei salesiani. Su richiesta di Leone XIII, G. dovette piegarsi a un atto di scusa con l'arcivescovo ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] 1682, quando risultò tra i residenti di via Bocca di Leone (Noack, 1907). Tra il 1681 e il 1682 partecipò SS. Annunziata (1698) per la cappella del beato nella cattedrale di Vercelli; l’Immacolata Concezione col Bambino e s. Giuseppe (1699) per la ...
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