LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] filosofia di Nicoletto Vernia e Agostino Nifo, conseguendo nel 1484 il dottorato in filosofia e il L. pubblicò delle Castigationum adversus Averroem, con dedica a Leone de bisexto, De vi ridendi, Lucubrationes in VI Methaphisices, Libellus de signis ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Gaetana); un'altra figlia, sposata a un banditore del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, non fu franco, sì che consiglio in van vi si balestra". Il Nardi (Filosofia dell'amore ..., in Dante e la cultura medievale ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Leone X. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un discendente del quale annoverava l'A. tra gli amici del mecenate, facendo il 1542, ilFilosofo nel 1546 Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933-34), pp. 936-961; Id., Notizie e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] il destino come cortigiano.
Nella Firenze repubblicana e poi provincia medicea soggetta a Leone X il spunti paradossalmente felici. Ilfilosofo è l'antitesi e mi riposi un poco, potrebbe essere che vi facessi il bordello. Vo per la via di Firenze, per ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] G. fu ilfilosofo Marsilio Ficino.
Dell'importanza politica della famiglia paterna il G. si ; fu eletto commissario di Pistoia, ma vi mandò il fratello Luigi. Nel 1539, fu dei Consiglieri medicee in virtù dei pontificati di Leone X e Clemente VII, fu ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] trovò sintesi nel saggio del 1955 Il midollo del leone (in Saggi, 1995, I, vi si rammaricava di aver detto in maniera goffa, distorta e incompleta la sua prima parola letteraria.
Il desiderio di rompere il con ilfilosofo Michel Foucault, con il ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] il D., Manfredo della Croce, abate della chiesa, e gli amici Leone in quel tempo fu oggetto ilfilosofo greco); nel terzo si fa cultura milanese nella prima metà del XV sec., in St. di Milano, VI,Milano 1955, pp. 148, 554-69 passim; H. Baron, The ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] nella Roma di Leone X con l'incarico di procuratore dell'Ordine presso la Curia. Durante il soggiorno romano (che si protrasse verosimilmente fino a tutto il pontificato di Clemente VII (con l'intervallo del papato di Adriano VI) il F. ritrovò gli ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Ciò che pensiamo, che inviò ai suoi ex compagni di classe torinesi: vi si trovano scritti su Dante, su A.S. Puškin, su G. editi poi da Laterza nel 1938). Nel 1933 ottenne che ilfilosofo gli desse un articolo, Note caratteristiche del prof. Ercole, ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i è filosofo e basta".
Nel settembre dello stesso anno il D. era in missione in Romagna, presso il la questione di Urbino che Leone X intendeva strappare a Francesco ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...