LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ciclo degli appartamenti vaticani, inneggiante alla ierocrazia pontificia e al parallelismo tra le gesta di LeoneMagno e gli ideali politici di Leone X. Committenza interamente sua fu la decorazione delle logge vaticane (1513-18), dove le grottesche ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] in S. Pietro. Prima del trapasso aveva chiesto che la sua bara fosse tumulata nella cripta dell'altare di S. LeoneMagno, il che avvenne il 5 dic. 1830.
Ricevuto in udienza nell'ottobre 1828, Chateaubriand, che dal papa avrebbe ereditato un ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] -Scarafoni, p. 234); le Epistolae ad Brutum di Cicerone (Audiffredi, p. 56; G.K.W., 6858); i Sermones et epistolae di LeoneMagno (Audiffredi, pp. 47-48; I.G.I., 5722); la Catena aurea di s. Tommaso (Audiffredi, pp. 6566; Scaccia-Scarafoni, p. 236 ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] svolta da legati e metropolitani in numerosi concili, A. II non si peritò di precisare, richiamando un testo di LeoneMagno, che i decreti dei pontefici dovevano essere tenuti nella medesima considerazione dei canoni.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Löwenfeld ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] solo successivamente - G. fu invece compreso tra i papi della riforma e ritratto in un gruppo di quattro figure insieme con LeoneMagno, Urbano II e Pasquale II, alla sinistra di s. Nicola; come gli altri, presenta anche lui l'aureola. Nel calendario ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] sociali che lo avevano tanto coinvolto negli anni del seminario: il giovane prete fu infatti inviato presso il S. LeoneMagno al Prenestino. Si trattava di un quartiere operaio romano, di periferia, con tutti i problemi delle periferie delle grandi ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] e gli articoli sul De Pallio di Tertulliano per la rivista Convivium e sulla dottrina del corpo mistico in LeoneMagno per La scuola cattolica furono i lavori con cui esordì nell’agone scientifico. Con questa bibliografia ottenne, già nel ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] un tono prudente (ACO II, 4, pp. 3-5). Se nel testo di Pietro si vuole cogliere un riferimento al Tomus ad Flavianum di LeoneMagno (ACO II, 2, 1, pp. 24-33), la sua risposta potrebbe essere stata redatta dopo il 13 giugno 449.
È probabile che sia ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] valida dell'opera del C., tanto è vero che il Migne le ripubblicò in appendice alla ristampa degli Opera di LeoneMagno nell'edizione balleriniana (II, Lutetiae Parisiorum 1865, coll. 769-1324). Esse hanno come intento evidente (e ciò non mancava di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e soprattutto Agostino [Paronetto, 1986], LeoneMagno, Cesario di Arles e ancora le regole monastiche). L'opera è solidamente strutturata in quattro parti, con ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...