Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] rosa o giglio tra i fiori, come cedro del Libano, come il leone tra i quadrupedi e l’aquila tra i volatili”!Bonvesin però forse non macerie della civiltà romana: per un grande autore come Gregorio Magno, alla gioia per un mondo che si fa sempre ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] , il neuropsichiatra Arturo Donaggio ed il pediatra Leone Franzi.Tra questi articoli, spicca, per contrasto di Andrea Giardina e André Vauchez, Il mito di Roma. Da Carlo Magno a Mussolini, Laterza, Roma-Bari, 2000. Un’agevole e validissima disamina ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della Chiesa e rivendicò la supremazia del...
Prete sardo (m. 468), arcidiacono di Leone Magno e suo legato al tempestoso Concilio di Efeso (449), gli successe (461) e ne continuò la politica, tesa a sradicare le eresie (scomunicò Eutiche e Nestorio) e a confermare la superiorità di Roma,...