PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] e francese. Intrapresa la carriera di giornalista, fu tra i redattori de Il Popolo romano.
Fondato a Roma nel 1873 da LeoneFortis e acquistato nel 1875 da Costanzo Chauvet, che lo diresse fino alla morte, nel 1918, il giornale, che restò coinvolto ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] , leader indiscusso dopo la morte di Mazzini, Alessandro Fortis, Eugenio Valzania, Federico e Alfredo Comandini) riuniti nell IX (7 febbraio 1878) e l’ascesa al soglio pontificio di Leone XIII, il quadro di riferimento era mutato. In particolare ci si ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] cattolica e negli stessi ambienti vaticani intorno all'intenzione di Leone XIII di abbandonare Roma e di recarsi in Francia, il . Nel dicembre 1905 il presidente del Consiglio A. Fortis gli affidò il dicastero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] e comprendente tre buste, è depositato all’interno dell’Archivio Alessandro Fortis presso l’Arch. di Stato di Forlì, mentre un Fondo F Ibid., Accademia nazionale dei Lincei, Archivio Leone Caetani; Milano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondo ...
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