CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] Altamura, Per una biografia di Pietro Tamira..., in Giorn. stor. della letter. ital., CXVIII(1941), p. 58 n. 1; Id., Appunti su LeoneEbreo, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), p. 426 e n. 3; F. Ubaldini, Vita di mons. A. Colocci, a cura di ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] titolo, accompagna poi tutta l'opera. Sulla scorta del ficiniano commento al Convito di Platone in primo luogo, e di LeoneEbreo, sempre con l'avallo del Petrarca, il D. discute (introd. e cap. primo) alcune delle più famose questioni di filosofia ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] lettera e un ritratto di Sebastiano del Piombo, in L'Arte, III(1900), pp. 299 s.; P. D'Achiardi, Sebastiano del Piombo, Roma 1908, pp. 193-197 e figg. 37-38; C. Dionisotti, Appunti su Leoneebreo, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), p. 426. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] messinese (IV, 5), nella pronta finezza dell'ebreo Melchisedech (I, 3), nella signorilità istintiva del Lo Zibaldone boccaccesco Mediceo-Laurenziano, Firenze 1915; F. Macrì-Leone, Il Zibaldone boccaccesco della Magliabechiana, in Giorn. stor. della ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] comuni amici, la famiglia di Leone Raffalovich, un agiato uomo di affari di Odessa, ebreo, stabilitosi a Parigi; e fu un opuscolo In memoria di Elena Raffalovich Comparetti e di Leone Raffalovich suo padre (Firenze 1922). La figlia Laura si era ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] capitoli l'autore dà consigli al giovane conte di Leone su come mantenere i frutti dell'educazione una volta p. A. B., in Bibl. ital., XCVI(1839), pp. 235-38; F. De Sanctis, L'Ebreo di Verona del p. B., in IlCimento, s. 3, V (1855), pp. 302-325; F. ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] da lei ideata aveva tratto il nome dalla impresa araldica del suo prozio papa Leone XIII: La Cometa.
Il 15 apr. 1935 la galleria, nella piazzetta All'indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, il quotidiano Il Tevere del gerarca Telesio ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che è stata avanzata l'ipotesi che fosse un ebreo convertito, anche alla luce del fatto che nel ducato in coincidenza con le speranze maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, come ha notato Dionisotti (p ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] al duca, accompagnata da lettere a personaggi della corte (tre di esse, destinate allo scenografo Leone de' Sommi, al maestro di danza Isachino Ebreo, al musicista Jakob van Wert, contenevano istruzioni per la messa in scena: Lettere brevissime, nn ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] però l'allegretto del raccontare. A trovare il titolo è stato Leone, e sarà ancora lui a rendere con La strada di Swann il della Recherche, che la L. traduce sotto la sua assistenza.
Ebrea dal ramo paterno, la L. è costretta a firmare il romanzo ...
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antisraelismo
(anti-israelismo), s. m. Ostilità nei confronti dello stato di Israele e della sua politica. ◆ Poiché nel mio articolo sul sondaggio avevo scritto che rispuntava l’antisemitismo, i miei lettori hanno replicato: «Cosa c’entrano...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...