GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita monacale lo scopo di reperire sussidi finanziari. Da qui il G. indirizzò un nuovo una soluzione per la restituzione di Modena, Reggio e Rubiera alla Sede ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] luglio 1372, in seguito alla disfatta di Rubiera (presso Modena), nel mese precedente, delle truppe della Chiesa al comando a Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola Armenia. Assediata ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] conoscenze, negli anni Ottanta del secolo.
Nel 1667 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina soluzioni sino allora proposte e sormontata da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, , I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini 173; P. Riccardi, Bibl. mat. it., Modena 1870, p. 209; F. Hipler, Die ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] di istituzioni di diritto privato prima a Modena (1933-34) e poi a Ferrara 24 giugno 1968) e nel secondo governo Leone (dal 24 giugno 1968).
Furono portate Non si presentò alle elezioni del 1976 e visse da allora appartato.
Il B. mori a Roma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] sunti del ciclo omiletico bernardiniano (Modena, Convento di S. Cataldo, ms punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, ; P.E. Kovács, I miracoli di s. G. da C., in S. G. da C.: un bilancio storiografico, Atti del Convegno, Capestrano… 1998 ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] quella che riteneva la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de , p. 535).
Il 10 nov. 1518 il G., da semplice clericus, ottenne daLeone X la diocesi di Fano, dopo che erano falliti un ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] e di Felice Ravenna (figlio di Leone, presidente degli avvocati della città conferenze del 1931 a Milano, Ferrara, Modena, Trieste e Torino (in questa città sì stampato [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. ...
Leggi Tutto
MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] M. vescovo di Città di Castello, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, IX, Modena 1826, pp. 549-576; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; C. Vaiani, F.A. M. (1755/1825): un ...
Leggi Tutto
GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in con il Comune d'Albenga, sanzionata da uno scambio di documenti solenni.
A di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...